La «MonoMarathon» di Massimo Bacchi, in monopattino senza motore da Sassoleone a Firenze e ritorno, passando per Imola e Castel San Pietro
Si chiama «MonoMarathon 2021» la sfida in solitaria di 223 chilometri, che si terrà dal 2 al 4 luglio, a bordo di un monopattino sportivo a spinta, senza ausilio elettrico. A compiere l’impresa sarà Massimo Bacchi, 57 anni, elettricista di Sassoleone, che andrà dal paese collinare a Firenze e ritorno, passando per Imola e Castel San Pietro. Per l’occasione sarà sostenuto da Confartigianato Emilia Romagna, in collaborazione con Confartigianato Firenze. Una sfida che vuole simboleggiare la forza degli artigiani.
Giovedì 24 giugno si è svolto un prologo simbolico all’Autodromo di Imola, alla presenza del presidente di Confartigianato Emilia-Romagna, Davide Servadei, e del segretario regionale, Amilcare Renzi. «Il viaggio di un artigiano che suda e spinge un mezzo super “green” – spiega Bacchi – mi sembra possa diventare un racconto sulla ripartenza, una ripartenza che dal nostro mondo dell’artigianato, spesso bistrattato e quasi messo a terra dalla pandemia, può allargarsi e coinvolgere tutta l’Italia».
Nella foto: Massimo Bacchi con il suo monopattino all’Autodromo di Imola