Meno bancarelle, il mercato ambulante di Imola si riorganizza
Meno bancarelle per il mercato ambulante di Imola, che si riorganizza: gli stalli passeranno da 113 a 91, il martedì e giovedì, e 95, il sabato. La riduzione, fa sapere l’Amministrazione comunale, «è il frutto da un lato del calo progressivo di concessionari di posteggi intervenuto nel corso degli ultimi dieci anni (per pensionamento o rinuncia, pari a circa un 20% del totale), che ha portato ad una superficie di mercato occupata in modo non omogeneo; dall’altro fa seguito a una serie di soppressioni di posteggi, avvenute in questi anni lungo viale Rivalta, in piazza Matteotti e a fianco del Borghetto».
Il mercato sarà così articolato: 39 posteggi in piazza Matteotti, di cui 4 riservati alla vendita di fiori (oggi sono 43, di cui 6 riservati alla vendita di fiori); 15 posteggi in piazza Gramsci (oggi 19); 26 posteggi il martedì e il giovedì e 30 il sabato in via Rivalta (oggi 33 tutti e tre i giorni); 11 posteggi al Borghetto (oggi 15). Vengono eliminati i 3 posteggi attualmente presenti in piazza Conciliazione (dell’Ulivo) perché scarsamente utilizzati.
La riorganizzazione, presentata in Commissione consigliare, sarà sottoposta domani all’esame del Consiglio comunale, cui spetta la titolarità per l’approvazione. «È un’azione sentita e doverosa – motiva Pierangelo Raffini, assessore al Commercio e al Centro storico – per l’importanza che i mercati rivestono per questa città e per l’impegno profuso da questi imprenditori che hanno mantenuto una presenza continua nonostante la pandemia, che negli ultimi due anni ha aggravato la situazione».
La nuova pianta organica dei mercati è stata stabilita in accordo con le associazioni di categoria, Anva e Fiva: «Per ottenere questo risultato – confermano Martelli e Scardovi, rispettivamente direttore di Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti – ci siamo costantemente confrontati con il Comune di Imola, tutelando, al meglio, gli operatori ambulanti, e rendendo più compatto il mercato, proprio per aumentarne la sua attrattività commerciale. Con questa riqualificazione abbiamo impostato tutti i presupposti per uno sviluppo del settore, affinché la categoria cresca e faccia parte dei processi rigenerativi della nostra città».
Nella foto (Isolapress): il mercato ambulante di Imola (foto d’archivio)