Ladri al nido Arcobaleno, rubati generi alimentari ed attrezzature da cucina
Ladri all’alba di oggi hanno fatto visita al nido Arcobaleno di via Rostagno, nel quartiere Pedagna a Imola. La struttura, gestita dalla cooperativa Solco Prossimo, accoglie 42 bambini (tra i 12 mesi e 3 anni) e, grazie alla cucina al suo interno, sforna pasti anche per il complesso Villa Clelia e Santa Caterina, per un totale di circa 170 bimbi. Tra il materiale rubato, derrate alimentari ed attrezzature da cucina come un’affettatrice, una impastatrice, una macchina per il sottovuoto ed una planetaria, oltre a computer e telefoni in uso alle educatrici.
«Ad accorgersene questa mattina prima dell’apertura, intorno alle 7.15, il personale e le cuoche vedendo le porte d’ingresso divelte – fa sapere Alfredo Loreti, coordinatore gestionale del servizio nidi e scuole della coop Solco Prossimo -. Doveva però essere successo un paio di ore prima al massimo visto che alcuni prodotti erano solo leggermente decongelati. Hanno portato via tutto, perfino 500 kg di parmigiano reggiano donatici da Confcooperative, poi devono essere stati disturbati da qualcosa o qualcuno e costretti a lasciare gli scatoloni nei corridoi. I danni si aggireranno sui 15 mila euro». Sull’accaduto dopo la denuncia indaga la polizia. «Siamo aperti dal 1996 ed è la prima volta che accade – prosegue Loreti -. Stamattina gli agenti hanno fatto un sopralluogo insieme alla scientifica per cercare anche il minimo indizio ed ascoltare eventuali testimoni. Purtroppo però la struttura non ha né telecamere né un sistema d’allarme».
Questa mattina, però, il nido Arcobaleno è riuscito, nonostante tutto, a non interrompere il servizio. «Il primo pensiero è stato quello di non creare disagio alle famiglie – ha concluso Loreti -, così abbiamo accolto i bimbi in giardino in attesa che le forze dell’ordine facessero i rilievi. Poi abbiamo pensato al pranzo, riuscendo a garantire lo stesso i pasti grazie al lavoro di tutti gli operatori. Ora i tecnici stanno sistemando vetri ed infissi e domani, con l’aiuto anche dei fornitori, torneremo a pieno regime. Voglio ringraziare tutti i genitori che continuano a scrivermi offrendo il loro aiuto o chiedendomi come fare per dare una mano». (da.be.)
Nella foto: l’esterno del nido Arcobaleno