Coronavirus, pochi ricoveri Covid, si va al Sant’Orsola. Vaccino: 7800 mail con l’appuntamento per i 40enni
Dopo la giornata a zero nuovi casi di ieri (la prima dopo tanto tempo) ci sono 4 nuovi positivi registrati oggi su poco più di 500 tamponi; 2 sono asintomatici individuati per tracciamento; 2 hanno tra i 15 e i 24 anni, 1 tra i 25 e i 44 anni, 1 nella fascia 45-64 anni. Sono 13 i guariti, 144 i casi attivi.
In ospedale a Imola rimangono solo 3 persone ricoverate per Covid e altre 3 sono in terapia intensiva a Bologna. E dall’1 giugno i residenti nel circondario imolese che necessitano di ricovero causa Covid vengono trasferiti direttamente dal Pronto soccorso di Imola all”Unità operativa di Malattie infettive del Sant’Orsola di Bologna. Resterà comunque attiva l”area dedicata ai pazienti sospetti in attesa di referto del tampone. “Considerando l”esiguo numero di persone che attualmente necessitano di ricovero Covid (appena 2 negli ultimi dodici giorni), la loro centralizzazione presso un unico reparto garantisce un più efficiente utilizzo delle risorse – spiegano dall’Azienda usl di Imola -, come peraltro già avvenuto al termine della prima ondata epidemica”. Nel contempo il Santa Maria della Scaletta potrà accogliere al bisogno eventuali pazienti non Covid provenienti dal Sant’Orsola.
Ma in questi giorni tutti gli occhi sono puntati sulle vaccinazioni. Tra l”1 ed il 2 giugno sono state fatte altre 2038 somministrazioni, portando ad un totale di 48.853 prime dosi e 24.393 seconde dosi dall’inizio della campagna vaccinale.
Soprattutto oggi era il giorno in cui era attesa la comunicazione dell’appuntamento ai 40enni che nei giorni scorsi si sono registrati sul form regionale (7800 circa per quanto riguarda i dieci comuni dell’imolese): l’Ausl informa che “saranno raggiunti da una mail che comunica data e luogo del loro appuntamento vaccinale”. Da domani, venerdì 4 giugno, potranno prenotarsi tramite consueti canali Cup o farmacie anche i 40-49enni che non si sono preiscritti al form.
Nel pomeriggio, inoltre, con l’apertura delle vaccinazioni anche ai più giovani, sono partite le chiamate automatiche per i ragazzi estremamente vulnerabili o disabili gravi tra i 12 ed i 15 anni. Sono circa 250 gli interessati. La procedura è quella analoga già vista per i più grandi: rispondendo alla chiamata automatica, viene inviato un sms che da diritto alla prenotazione prioritaria rivolgendosi presso gli sportelli Cup o farmacie.
Per tutti gli altri giovani e giovanissimi, la tabella di marcia delle agende – sempre tramite Cup e farmacie – nel territorio imolese non prevede open day bensì le date fissate dalla Regione: il 7 ed 8 giugno si apriranno le agende per chi ha tra 12 e 19 anni; il 9 e il 10 giugno potranno prenotarsi i 35-39enni; l”11, 12 e 13 giugno i 30-34enni; il 14 e 15 giugno i 25-29enni e il 16-17-18 giugno i 20-24enni. Il link alla pagina dedicata sul sito dell”Azienda usl di Imola.
Ma attenzione, la data dell’appuntamento e il tipo di vaccino dipenderanno dalle consegne, che, ad oggi, per Imola non sembrano differire nelle quantità da quanto giunto finora. Quindi i tempi potrebbero essere lunghi. Non a caso la Regione ha specificato che la priorità è la fascia 12-19 anni ma garantendo “la completa immunizzazione di chi a settembre dovrà tornare tra i banchi di scuola”. (l.a.)