Ascoltare i giovani fa bene agli adulti, studenti delle medie «Innocenzo da Imola» protagonisti in Comune
Nella mattinata di venerdì 29 maggio, nella sala del Consiglio comunale, si è svolto il convegno «Io ascolto», per presentare le attività realizzate dagli studenti delle prime classi della scuola secondaria di primo grado «Innocenzo da Imola» nell’ambito del progetto Unicef «Scuola Amica», promosso da Unicef Italia in occasione della ratifica italiana della Convenzione ONU su diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, avvenuta il 27 maggio 1991.
Sono intervenuti il sindaco, Marco Panieri, la prof.ssa Adele D’Angelo, dirigente scolastica reggente dell’IC2, il vescovo di Imola, monsignor Giovanni Mosciatti, il vice sindaco e assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari, il presidente provinciale e Unicef Bologna, dott. Raffaele Pignone e il prof. Massimiliano Martorelli, docente referente del progetto. Nel corso dell’incontro, sono stati presentati un documentario, una mostra di elaborati realizzati dagli alunni e una mostra fotografica d’autore dal titolo «Girandola di colori, sperimentazioni semplici». Inoltre, si sono esibiti alcuni studenti e studentesse dell’indirizzo musicale della scuola «Innocenzo da Imola». (r.cr.)
Nella foto: un momento dell’iniziativa in Comune
Bene l’iniziativa, ma se l’aula ha potuto ospitare il convegno, perché non può ospitare i consiglieri comunali per le sedute in presenza del Consiglio?