Trasporti pubblici di nuovo in sciopero martedì 1 giugno
Prosegue la protesta del comparto dei trasporti pubblici, che dallo scorso novembre ha già indetto sette scioperi. L’ultimo in ordine di tempo, previsto per domani martedì 1 giugno, è stato indetto dalle segreterie territoriali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti, Faisa-Cisal e Ugl-Fna, Usb e Sgb. Per il personale viaggiante di bus e corriere Tper, in servizio nei bacini di Bologna e Ferrara, lo sciopero si svolgerà dalle ore 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio.
Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall’autostazione, fino alle ore 8.20 al mattino e fino alle ore 19.20 alla sera. Per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 8.15 al mattino e fino alle ore 19.15 alla sera.
Le motivazioni dello sciopero riguardano la trattativa per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale Autoferrotranvieri Internavigatori, scaduto a fine 2017, e la gara indetta dal Comune di Bologna per l’affidamento dei servizi e attività complementari alla mobilità, gara da cui Tper è stata esclusa. Lo scorso aprile il Tar ha peraltro rigettato il ricorso presentato da Tper. I sindacati chiedono quindi chiarimenti sulle ricadute per gli oltre 130 lavoratori coinvolti nella procedura di gara e che si troveranno a cambiare datore di lavoro. (lo.mi.)