«Mettiamo radici per il futuro», tra circondario imolese e Ozzano già distribuite 27.900 piante
Prosegue con successo la campagna «Mettiamo radici per il futuro» che ha l”obiettivo di mettere a dimora 4 milioni e mezzo di nuove piante, una per ciascun abitante della regione, nei prossimi cinque anni, per diffondere il verde, realizzare imboschimenti, ripristinare ambienti naturali e svolgere attività didattiche e divulgative.
In poco più di sei mesi il progetto ha portato alla piantumazione di 587 mila nuovi alberi e arbusti distribuiti gratuitamente dalla Regione a scuole, enti pubblici, aziende private e singoli cittadini attraverso una rete di 18 vivai accreditati (dati aggiornati al 15 aprile 2021).
In provincia di Bologna sono stati distribuiti in tutto 93.047 alberi e arbusti. Grande successo per le piante di alloro (16.942 esemplari consegnati), seguite da ligustro selvatico (4.969), nocciolo (4.821) e leccio (3.774).
Per quanto riguarda il nostro territorio, ne sono stati consegnati 27.900: a Borgo Tossignano 343, a Casalfiumanese 1.924, a Castel del Rio 157, a Castel Guelfo 1.485, a Castel San Pietro 9.376, a Dozza 2.226, a Fontanelice 479, a Imola 5.104, a Medicina 2.381, a Mordano 85 e, infine, a Ozzano Emilia 4.340.
Chi è curioso di sapere dove sono stati distribuiti i nuovi alberi del progetto «Mettiamo radici per il futuro» può consultare la mappa on line sul sito della Regione Emilia Romagna.
«È un tema che è di straordinaria attualità – commenta l”assessora regionale alla montagna, parchi, forestazione e programmazione territoriale Barbara Lori -: gli alberi, la forestazione, sono e devono essere sempre più un elemento centrale rispetto a come immaginiamo le nostre città. Non sono elementi di decoro, devono essere parte viva di una dimensione nuova del vivere e dell’abitare. E su questo il mio impegno è totale».
Nella foto: il primo albero della campagna regionale, un carpino, piantato a fine settembre a Bobbio, nell’Appennino piacentino, dal presidente Stefano Bonaccini