Arzdore (e arzdori) e sfoglia si candidano a diventare patrimonio dell’umanità Unesco
L’arte di tirare la sfoglia è candidata all’umanità Unesco. È ufficiale, la conferma è arrivata dal sindaco di Bologna Virginio Merola, dopo una telefonata con il sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni. Ma non solo Bologna, ad appoggiare la candidatura anche Castelfranco Emilia e Modena, perché la sfoglia tirata a mano è una cosa emiliano romagnola, di tutti.
Nel circondario imolese le sfogline sono ben rappresentate dalle Arzdore di Dozza e il sindaco Luca Albertazzi è orgoglioso di questa candidatura. «Sta diventando sempre più necessario un ricambio generazionale e quindi parlare delle sfogline, in platee così importanti, potrebbe essere la spinta necessaria a tenere vivo l’interesse sulle tradizioni di casa nostra» dice il primo cittadino. La tradizione antichissima di tirare a mano la pasta all’uovo è lodata anche da Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana. (fra.gia.)
In attesa di sapere se arriverà il celebre riconoscimento, su «sabato sera» del 20 maggio curiosità e aneddoti di trent’anni di pasta all’uovo tirata con il mattarello a Dozza.
Nella foto: gruppo delle Arzdore di Dozza nella preparazione della pasta all’uovo