A Medicina il Consiglio comunale approva una mozione per abbattere l’Iva sugli assorbenti femminili
Il Consiglio comunale di Medicina lo scorso 30 aprile ha approvato una mozione per l’abbattimento dell’Iva sui prodotti igienico-sanitari femminili, la cosiddetta tampon tax. In questo modo, è stato assunto l’impegno di sensibilizzazione circa la necessità di abolire, o quantomeno abbassare al 4%, l’imposta sul valore aggiunto di assorbenti e tamponi per il ciclo mestruale femminile, che ad oggi si attesta al 22%, cioè l’aliquota ordinaria.
L’Amministrazione comunale «auspica che al più presto possano essere emanati provvedimenti governativi rispetto a questo tema» e, nel frattempo, invita «i gestori di punti vendita a sostenere la campagna applicando sconti su questi prodotti». A questo proposito Sfera, società che gestisce le farmacie comunali di Medicina, Castel San Pietro, Imola, Molinella, Budrio, Molinella, Castel Bolognese e Faenza, ha deciso di adottare uno sconto del 22% su assorbenti, tamponi e coppette mestruali in tutti i propri punti vendita.
«Troppo spesso si parla di tutela e diritti come qualcosa di lontano, quando invece la lotta per l’uguaglianza di genere parte proprio da piccole grandi azioni concrete che possono significare molto nella vita delle donne» commenta la consigliera di maggioranza Simona Quartieri. (gi.gi.)
Nella foto: il municipio di Medicina