Consulta per persone con disabilità, sport per le donne e sostegni ad associazioni e società, ok a due mozioni presentate dal Pd
Giornata di approvazioni, lo scorso 6 maggio, in Consiglio comunale a Imola. Ok, infatti, alla mozione della consigliera del Pd Anna Pia De Veredicis a favore delle società ed associazioni sportive imolesi. La richiesta fatta all”Amministrazione è quella di trovare contributi concreti per questi enti, di fornire supporto per la ripresa degli eventi sportivi quali «Sport al Centro» e «Festa dello Sport», di concedere e attrezzare aree verdi gratuitamente per praticare le lezioni e gli allenamenti all”aperto ed, infine, di aderire come Comune alla «Carta dei Diritti delle Donne nello Sport». «Chiedo che ci si impegni a trovare le risorse per fare un’ulteriore tranche di distribuzione di risorse economiche o risorse materiali per poter supportare tutto l’impegno messo dalle società ed associazioni sportive durante la prima metà del 2021. Inoltre, ho emendato la mia mozione per supportare ulteriormente chi ha ripreso la propria attività fisica e motoria, chiedendo all’amministrazione di concedere l’uso in forma gratuita alle società ed associazioni sportive delle aree verdi attrezzate, per poter permettere lo svolgimento delle attività in piena conformità alle norme anti Covid-19. Infine, l’ultimo passaggio riguarda la “Carta dei Diritti delle Donne nello Sport”, promossa dalla Uisp e che ha come obiettivo principale quello di promuovere e incentivare azioni a favore delle pari opportunità tra uomini e donne nello sport. Di fatto ho chiesto di superare tutte quelle barriere e quegli stereotipi che limitano la diffusione della pratica sportiva femminile, riconoscendo il diritto a tutte le donne di praticare qualsiasi disciplina, superando linguaggi e comportamenti sessisti che da molti decenni denigrano la figura femminile negli eventi sportivi di tutto il mondo. Ho chiesto al Comune di impegnarsi a diffonderne i contenuti tramite l’organizzazione di eventi dedicati a questo scopo e di allargarne la conoscenza alle scuole di ogni ordine e grado».
Semaforo verde anche per la mozione della consigliera Maria Lorena Trotta del Partito Democratico che chiedeva di istituire una Consulta comunale per i diritti delle persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale. L’atto è stato approvato in Consiglio comunale con 16 voti favorevoli. «Le persone con disabilità hanno diritto ad una vita sociale e all’inclusione della stessa in tutti i rapporti interindividuali come strumento di effettiva salvaguardia dell’equilibrio fisico e psichico. – spiega Trotta –. L’obiettivo è far sì che Imola sia sempre più una città più inclusiva, che tenga conto delle esigenze di tutti migliorando l’accessibilità degli spazi comuni e prescindendo dalle condizioni fisiche e mentali delle persone e con uno sguardo alla necessità di favorire il mantenimento, l’inserimento ed il reinserimento delle stesse nell’ambiente familiare, scolastico, sociale-lavorativo e lavorativo. Per questo ho chiesto all’amministrazione di avviare un percorso partecipato con le associazioni ed organizzazioni sorte a tutela dei disabili e dei genitori dei disabili, nell’ottica di una futura collaborazione e promozione di iniziative pubbliche per la progettazione in materia di trasporti, cultura e turismo, sanità e servizi sociali, inserimento scolastico, formazione professionale e lavoro, urbanistica ed edilizia sociale, attività ricreative e tempo libero volte a favorire la piena inclusione delle persone con disabilità. Credo sia doveroso istituire la Consulta in quanto può veramente rappresentare uno strumento che elabori e fornisca raccomandazioni, proposte, osservazioni relative ai temi, alle azioni, ai servizi del Comune, ai servizi resi dalle istituzioni e di consentire di partecipare e intervenire su invito alla Commissione consiliare in materia di Sanità e Politiche Sociali». (r.cr.)
Nella foto: il Comune di Imola