Coronavirus, 26 nuovi casi ma giù i ricoveri a Imola. Vaccini: corsa alla prenotazione per i 60-64enni. Domani al via i vulnerabili categoria 4
Sono 26 i nuovi positivi oggi, in lieve crescita ma su circa 800 tamponi tra molecolari e antigenici rapidi refertati. I guariti sono 44, i casi attivi sono 336. Calano ancora i ricoveri: 7 in tutto le persone in area Covid 3 nei reparti internistici e 4 in sub-intensiva Ecu, 8 le persone in terapia intensiva, 4 a Imola e solo 3 i post acuti all’OsCo di Castel San Pietro. Dei nuovi casi 6 hanno meno di 14 anni, 1 tra i 25 e i 44 anni, 8 tra i 45 e 64 anni, 5 sono nella fascia di età 65-79; 10 sono asintomatici individuati tutti tramite tracciamento.
Situazione analoga nel resto dell’Emilia Romagna, con un leggero aumento dei nuovi casi giornalieri, mentre prosegue il calo dei ricoverati. Negli ospedali ci sono 1.466 (-66) persone nei reparti Covid e 204 (-9) in terapia intensiva. I nuovi positivi oggi sono 824, su 30.249 tamponi, 350 sono gli asintomatici, 485 sono stati individuati all’interno di focolai già noti, 266 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing; l’età media è bassa 38,3 anni. I guariti sono 367, i casi attivi risalgono a 39.515. Tuttavia si contano altri 19 morti, tra cui un 57enne del Reggiano e un 63enne del Ravennate. Al primo posto tra le province per i nuovi contagi c”è Modena con 183 nuovi casi, poi Bologna (134 più 26 dell”Imolese) e Parma (140), Rimini (75), Ravenna (67) e Reggio Emilia (57); quindi Forlì (41), Cesena (38) e Ferrara (36); infine Piacenza (27).
Prosegue intanto la campagna vaccinale contro il Coronavirus. Per l’Ausl di Imola siamo a 31.483 prime dosi somministrate complessivamente e 16.512 seconde dosi (richiami). Oggi si è aperta anche la prenotazione per l’ultima fascia degli over 60, ovvero per le annate dal 1957 al 1961 compresi, i 60-64enni. Per quanto riguarda l’Imolese l’adesione è stata anche questa volta molto alta: alle 18 risultano già 3.328 persone prenotate, quasi la metà del target (la stima dell’Ausl è di 8800 persone, ma vanno escluse 1700 già state vaccinate dalle liste estremamente vulnerabili).
Nel resto dell’Emilia Romagna sono più di 81mila, un terzo del target complessivo, che alle 18 risultavano aver già fissato l’appuntamento per la vaccinazione. E oltre mille di loro hanno già ricevuto la prima dose: “è successo a Bologna, in Romagna e a Ferrara, mentre nelle altre aziende sanitarie le inoculazioni partiranno nei prossimi giorni” a comunicarlo è la Regione.
Da domani si aprono anche le agende per i cittadini tra i 51 e i 59 anni (quindi anni di nascita dal 1962 al 1970) che rientrano nella cosiddetta “categoria 4”. Si tratta delle “persone con comorbidità di età inferiore ai 60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per i soggetti estremamente vulnerabili”, indicate come prioritarie dal Piano vaccinale, e saranno direttamente le Aziende sanitarie a contattarle per fissare l’appuntamento, senza quindi che i circa 120mila interessati in regione debbano rivolgersi ai tradizionali canali di prenotazione. L’elenco delle patologie previste dal piano nazionale per la “categoria 4” è in ogni caso consultabile sul sito della Regione. (r.cr.)