Allo Stignani si riapre il sipario con «Mistero buffo» di Dario Fo e Franca Rame
Finalmente dopo mesi il teatro comunale «Ebe Stignani» riapre il sipario. E lo farà, dal 19 al 27 maggio, con lo spettacolo «Mistero buffo» di Dario Fo e Franca Rame, con Matthias Martelli, per la regia di Eugenio Allegri. Questo titolo viene proposto agli spettatori in sostituzione dello spettacolo Che disastro di Peter Pan, che è stato annullato. «Il giorno stesso in cui abbiamo avuto notizia ufficiale della riapertura dei luoghi della cultura abbiamo messo in calendario questa recita. I nostri cittadini sentono il bisogno di ricominciare a fruire collettivamente di luoghi, servizi ed opportunità culturali e noi abbiamo risposto immediatamente» sottolinea Giacomo Gambi, assessore alla Cultura.
Il miglioramento della situazione sanitaria quindi consente di riprendere le attività del teatro comunale e di andare a recuperare gli spettacoli sospesi a causa della pandemia. Naturalmente il tutto nel pieno rispetto delle misure per il distanziamento sociale, che applicate al teatro ne dimezzano la capienza, passando dai 468 posti normalmente utilizzabili a 234 posti. Questo significa che moltissime sedute della sala non potranno essere utilizzate, come già avvenuto per il recupero dello spettacolo Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte. «Per non penalizzare nessun abbonato e per offrire a tutti la possibilità di recuperare gli spettacoli sospesi, il teatro Stignani ha deciso di aumentare il numero delle recite anche per il prossimo spettacolo, in modo da poter distribuire gli abbonati in un numero maggiore di repliche, garantendo la sicurezza del pubblico e il rispetto dei protocolli sanitari. Ricollocare quasi duemila spettatori non è stato semplice» spiega il direttore dello Stignani, Luca Rebeggiani.
Le recite, infatti, passano dalle 6 di una stagione normale alle attuali 11, di cui 10 riservate agli abbonati ed una per la vendita dei biglietti fuori abbonamento. Le recite serali dello spettacolo Mistero buffo inizieranno alle ore 20, in modo da consentire il rispetto del coprifuoco. Le porte del teatro si apriranno alle ore 19 per consentire l’accesso in piena sicurezza ai locali del teatro. Per le recite pomeridiane gli spettacoli inizieranno alle ore 15 con apertura porte alle ore 14. (r.c.)
NORME DA OSSERVARE PER L’ACCESSO AL TEATRO
Nella foto (di Andrea Macchia): Matthias Martelli in scena