Coronavirus, meno casi attivi ma una vittima a Fontanelice. Varianti: Speranza blocca ingressi da India, Bangladesh e Sri Lanka
Sono 17 i nuovi positivi nel circondario imolese su quasi 700 tamponi tra molecolari e antigenici rapidi refertati. I guariti sono 23 quindi i casi attivi scendono ancora a 392. Calano leggermente i ricoveri: in tutto sono 15 (-2) le persone in area Covid internistica di cui 14 (-3) nei reparti e 3 (+1) in sub-intensiva Ecu, ancora 11 le persone in terapia intensiva di cui 5 a Imola, 12 (-3) i post acuti all’OsCo di Castel San Pietro. Purtroppo si registrano altri due decessi, due uomini di 81 e 87 anni, rispettivamente di Fontanelice e Budrio (quest’ultimo è un assistito di un’altra Azienda sanitaria ma con Covid refertato dall’Ausl di Imola). Dei nuovi casi odierni, 10 sono asintomatici individuati tramite tracciamento; per quanto riguarda le fasce di età 5 hanno meno di 14 anni, 3 tra i 15 ed i 24 anni, 3 tra 25 e 44 anni, 4 nella fascia 45-64 anni, 2 con più di 65 anni.
Nel resto dell’Emilia Romagna calano ancora i ricoveri mentre risalgono leggermente i nuovi casi giornalieri che sono 979 sulla base di quasi 32mila tamponi. I guariti sono 2852 quindi i casi attivi ad oggi scendono a 43.651. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 234 (-16) e 1.764 (-26) quelli negli altri reparti Covid. Ci sono anche 16 vittime, tra cui un uomo di 57 anni di Forlì-Cesena e un uomo di 56 anni di Rimini. Dei nuovi contagiati 401 sono asintomatici, 283 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 575 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media è di 38 anni. Bologna è la provincia con più casi (167 più 17 di Imola), seguita da Reggio Emilia (157) e Modena (153); poi Rimini (127), Parma (94), Forlì (70), Ravenna (66); quindi Cesena (51), Piacenza (43), Ferrara (34).
Per quanto riguarda la campagna vaccinale sono salite a 28.776 le prime dosi somministrate dall’Ausl di Imola e 13.284 le persone che hanno completato il ciclo con anche la seconda dose. In Emilia Romagna sono state somministrate complessivamente quasi 1 milione 600 mila dosi; sul totale, oltre 510 mila sono seconde dosi, cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
La situazione delle nuove varianti emerse, in particolare quella evidenziatasi in India, sta preoccupano molto. Tanto che il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato un”ordinanza in cui vieta l”ingresso e il transito in Italia alle persone che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in India, Bangladesh o Sri Lanka, con eccezione dei cittadini italiani che abbiano la residenza anagrafica in Italia da data anteriore alla presente ordinanza, a condizione che non manifestino sintomi da Covid-19.
In generale, le persone che attualmente si trovano nel territorio nazionale ma che hanno soggiornato o transitato in India nei quattordici giorni antecedenti la pubblicazione dell’ordinanza, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare l’avvenuto ingresso al Dipartimento di prevenzione dell”Azienda Sanitaria competente per territorio e a sottoporsi a test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone. (r.cr.)