Festa della Liberazione a Castello con fotografie e musica in filodiffusione
Domenica 25 aprile l’Amministrazione comunale di Castel San Pietro celebrerà il 76° anniversario della Liberazione d’Italia con una semplice cerimonia e deposizioni di corone, senza pubblico e nel rispetto delle disposizioni per evitare la diffusione del contagio.
Alle ore 10.30, il sindaco Fausto Tinti onorerà la ricorrenza deponendo di una corona ai lapidari dei Caduti sulla facciata del municipio in piazza XX Settembre e pronunciando un discorso. Dalle 16.30 alle 18.30 nel centro della città si sentiranno in filodiffusione le canzoni delle band che negli anni scorsi hanno suonato a Liberamusica, per far riecheggiare comunque la musica che ha accompagnato in tutti questi anni il pomeriggio del 25 aprile a Castello.
Sabato 24 e domenica 25 in piazza Galvani, dove di solito si svolge l’evento di Liberamusica, si potrà ammirare un’installazione artistica a cura di Pro loco, Uroboro e Anpi che consiste in un palchetto con posizionato sopra un baule dei ricordi dal quale cresce un fiore, simbolo della rinascita e della speranza. Nello spazio della ex stazione delle corriere, si può ammirare fino a domenica 25 un allestimento con foto delle edizioni passate della manifestazione Liberamusica e foto di Castel San Pietro liberata.
Inoltre, la banda parteciperà alle celebrazioni pubblicando un video musicale su Facebook.
Il servizio Biblioteche comunali di Castel San Pietro invita poi tutti i lettori a scoprire o riscoprire le opere che hanno raccontato la Resistenza durante la seconda guerra mondiale, grazie ad una bibliografia specifica dei libri presenti in biblioteca. Sempre nella biblioteca del capoluogo è stato anche allestito un tavolo tematico su Resistenza e Liberazione. (gi.gi.)
Nella foto: il sindaco Fausto Tinti e il presidente del Consiglio comunale Tomas Cenni durante le celebrazioni nel 2020