Coronavirus, 26 nuovi casi ma meno ricoveri a Imola. Vaccini: arrivate le dosi attese, anche Johnson&Johnson. Donini: “Pronti al cambio di passo”
Risale il numero dei contagi assieme a quello dei tamponi ma scendono i ricoveri nel circondario imolese. Sono 25 oggi i nuovi positivi su quasi 800 tamponi tra molecolari e antigenici rapidi refertati. I guariti sono 35, quindi i casi attivi comunque calano ancora fino a 454 (sono 12.144 i casi totali dall’inizio della pandemia un anno fa). In ospedale i ricoveri oggi sono 25 (-4) in tutto in area Covid internistica di cui 21 (-4) nei reparti e 4 (+1) in sub-intensiva Ecu, ancora 12 le persone in terapia intensiva di cui 6 a Imola, 16 (-2) i post acuti all’OsCo di Castel San Pietro.
Dei nuovi casi odierni, 12 sono asintomatici individuati tramite tracciamento; per quanto riguarda le fasce di età 4 hanno meno di 14 anni, 2 tra i 15 ed i 24 anni, 5 tra 25 e 44 anni, 10 nella fascia 45-64 anni e 4 più di 65 anni.
Nuovi casi di poco sopra i mille ma molti ricoveri in meno oggi nel resto dell’Emilia Romagna. Prosegue il trend di lento abbassamento della curva ma non vanno dimenticati anche 28 morti, di cui cinque con meno di 60 anni, una 52enne e un 48enne del Modenese, un 51enne del Ferrarese, un 53enne del Ravennate e una 48enne del Riminese.
I nuovi positivi sono 1.010, rilevati con 27.511 tamponi tra molecoalari e antigenici rapidi. I guariti sono 2.990 quindi i casi attivi scendono a 56.521. I ricoveri in terapia intensiva sono 282 (-5), quelli negli altri reparti Covid 2.029 (-87). Dei nuovi positivi 374 sono casi asintomatici, 276 individuati con tracciamento e 587 riferiti a focolai già noti. Al primo posto tra le province c”è Bologna con 186 nuovi casi più 25 dell”Imolese, seguita da Modena (179) e Reggio Emilia (149), Parma (90), Ravenna (77), Rimini (76) e Cesena (75). Quindi Ferrara (59), Forlì (59), infine Piacenza (35).
Buone notizie oggi dalla campagna vaccinale salgono a 26.241 le prime dosi somministrate nel circondario imolese e 10.658 sono le persone che hanno ricevuto anche la seconda dose. Soprattutto sono appena arrivate o sono in consegna proprio oggi, alle Aziende sanitarie dell’Emilia Romagna, 112.310 dosi di Pfizer-Biontech, 13.050 dosi di Johnson&Johnson, 29.600 di Moderna e 30.300 di Astrazeneca. Il Johnson&Johnson riguarderà gli over60 e prevede una sola somministrazione per l’immunizzazione.
Si tratta delle forniture necessarie per rispettare i valori target prefissati dalla struttura commissariale nazionale, il “cambio di passo chiesto dal Governo” che per l’Emilia Romagna prevede un incremento costante dalle 22mila vaccinazioni odierne alle 29.400 di sabato 24 aprile, per arrivare alle 42mila somministrazioni attese per il 29 aprile.
Quindi si prevede un incremento delle vaccinazioni nei territori. “La nostra organizzazione è pronta da tempo, in presenza dei vaccini necessari, a sostenere questi ritmi di vaccinazione che ora ci vengono richiesti” ha commentato l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini. Per il momento nessuna novità sulla tabella di marcia annunciata la scorsa settimana. “La nostra priorità è sempre stata e resta vaccinare quanti più emiliano-romagnoli possibile ogni giorno, a partire dalle persone più fragili, per anzianità o per patologie” dice Donini.
Per il 29 aprile, però, sono attese altre 159.120 dosi di Pfizer-Biontech e 9.600 di Astrazeneca, che portano così il totale di forniture da qui a fine mese a quota 354.000. Per quanto riguarda maggio, al momento le consegne già calendarizzate sono solo quelle di Pfizer-Biontech: 159.120 il 6 del mese e 154.440 la settimana successiva, il 13 maggio. (l.a.)