Sirio, il tribunale revoca il Consiglio di amministrazione e nomina amministratore giudiziario
Il tribunale di Bologna ha revocato il Consiglio di amministrazione di Sirio, azienda leader nel settore della ristorazione, che a Imola gestisce il bar pasticceria Opera Dulcis in piazza Matteotti e si è aggiudicata il bando per la gestione del bar Bacchilega. Il tribunale ha inoltre nominato, nel ruolo di amministratore giudiziario, il commercialista Fausto Maroncelli. L’incaricato dovrà verificare «la situazione contabile, economico e finanziaria della società; verificare la persistenza della continuità aziendale; predisporre un progetto di bilancio al 31 dicembre 2020 e convocare la relativa assemblea per la sua approvazione e ogni consequenziale determinazione, compresa la messa in liquidazione della società o la sua ammissione a una procedura concorsuale».
I provvedimenti fanno seguito all’udienza che si è svolta lo scorso 1 aprile su istanza del collegio sindacale dell’azienda. A fine marzo il Cda, guidato dall’amministratrice delegata imolese Stefania Atzori, aveva dichiarato perdite per oltre 14 milioni di euro causate «dalla pandemia da Covid 19 e dalle conseguenti misure emergenziali adottate dal Governo per contenerne la diffusione», che hanno determinato una significativa contrazione dei ricavi (-40%), «non sufficientemente compensata dai provvedimenti adottati dalla società per il contenimento dei costi». Aveva quindi approvato un aumento di capitale e l’emissione di obbligazioni. Intanto il 14 aprile il titolo in borsa è stato sospeso. A fine 2019 Sirio era presente sul territorio italiano con 90 punti vendita, aveva un fatturato di oltre 72 milioni di euro e più di 800 dipendenti. (lo.mi.)
Nella foto (tratta dalla pagina Facebook dell’Opera Dulcis: il dehor in piazza Matteotti a Imola