Al via le demolizioni nell”area ex Sinudyne di Ozzano, i capannoni spariranno entro maggio
Sono finalmente cominciati i lavori per demolire i capannoni dell’ex Sinudyne a Ozzano Emilia, in linea con i tempi anticipati lo scorso febbraio. Si tratta del primo, fondamentale passo, per la riqualificazione urbanistica di un’area a lato della via Emilia che versa in uno stato di stato di abbandono e degrado dal 2007, ossia da quando chiuse i battenti lo stabilimento in cui si assemblavano televisori made in Italy.
La proprietà dell’area è di Futura Costruzioni Srl di Albano Guaraldi, che intende realizzare un supermercato fronte via Emilia da 1.600 metri quadri e, più avanti, due palazzine da 54 appartamenti, su una superficie di 4.170 metri quadri con fronte su corso Garibaldi.
L’accordo con il Comune impegna inoltre Futura a realizzare anche una rotonda al posto del semaforo all’incrocio tra via Mazzini e la via Emilia, per la quale si attende ancora il via libera da parte di Anas. La demolizione dei capannoni dovrebbe invece essere ultimata entro fine maggio.
«Ho voluto assistere personalmente all”inizio dei lavori di demolizione – dice il sindaco, Luca Lelli – proprio a testimonianza del fatto che rappresenta un momento importante per la comunità ozzanese, in particolare per tutti quei cittadini che da anni avevano sotto le loro finestre questi capannoni ormai fatiscenti». (gi.gi.)
Nella foto: il sindaco di Ozzano Luca Lelli e il titolare della Futura Costruzioni Srl Albano Guaraldi davanti ai capannoni che stanno per essere demoliti