Incidente mortale sugli Stradelli Guelfi, contestati al conducente della Porsche violazioni sul sorpasso e guida sotto l’influenza di alcol
Proseguono gli accertamenti dei carabinieri per far luce sul tragico incidente avvenuto la scorsa settimana sugli Stradelli Guelfi nel quale hanno perso la vita i due amici e colleghi di lavoro Giuseppe Fantini e Mario Gaibara. La loro Opel Meriva, infatti, era stata urtata frontalmente da una Porsche Macan condotta da un 42enne di Castenaso, che aveva appena effettuato un sorpasso.
Oggi è arrivato l’esito degli esami tossicologici effettuati sul conducente della Porsche, che hanno evidenziato un tasso alcolemico di 0,75 grammi per litro di sangue, di poco superiore al limite consentito per legge (0,5).
Oltre alla guida sotto l’influenza di alcol, i carabinieri hanno accertato che il 42enne, indagato come di prassi per omicidio stradale, «sarebbe responsabile di aver provocato l’incidente stradale per aver violato l’articolo 148 del Codice della strada che sancisce le regole sul sorpasso». Stando a quanto raccontato da alcuni testimoni, poco prima del frontale con la Meriva, la Porsche, di rientro da un sorpasso, aveva urtato anche una Fiat Punto che procedeva nel suo stesso senso di marcia. (gi.gi.)
Nella foto (Isolapress): la Porsche e la Meriva coinvolte nell’incidente sugli Stradelli Guelfi