Nuoto, sentite Fabio Scozzoli: «Martina merita le Olimpiadi di Tokyo»
Fuoriclasse, in mezzo alle campionesse. Il pugno di Martina Carraro all’acqua della piscina di Riccione, una volta resasi conto dello straordinario tempo con cui ha trionfato nei 100 rana (1’05”86, prima italiana a scendere sotto l’1’06”), è l’immagine degli Assoluti primaverili.
La genovese dell’Imolanuoto ha dovuto tirar fuori il massimo, e forse qualcosa di più, per centrare una meritatissima qualificazione olimpica e battere Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni (seconde a pari merito con 1’06”00, crono migliore rispetto al precedente record italiano), in una finale fantastica. Una prestazione che ha fatto impazzire di gioia anche il suo fidanzato Fabio Scozzoli, costretto a seguire gli Assoluti davanti alla tivù a causa del problema ai gomiti. «Devo ammettere che ho sentito un sacco la tensione, molto più rispetto ad una qualsiasi mia gara – dice Scozzoli -. C’era in ballo una qualificazione olimpica, che a mio avviso doveva essere scontata per Martina, per quello che ha fatto negli ultimi 2 anni, dal bronzo ai Mondiali di Gwangju in avanti. E invece ha dovuto sudarsela fino in fondo». (an.cas.)
L’intervista su «sabato sera» dell’8 aprile.
Nella foto: Fabio Scozzoli con Martina Carraro