Coronavirus, come si deve vaccinare chi è guarito dal Covid
Sono quasi 12 mila, dall’inizio della pandemia, le persone che nel circondario imolese hanno avuto il Covid-19 (più o meno la popolazione di Dozza e Castel Guelfo messe insieme). Tolte le vittime (ad oggi poco meno di 300), gli altri sono guariti. Questo, però, non li mette al riparo totalmente e per sempre dalla possibilità di riammalarsi. Abbiamo girato i dubbi ai tecnici dell’Ausl di Imola. Queste le risposte.
Ho avuto il Covid-19, come debbo comportarmi sul fronte della vaccinazione?
Secondo la circolare emessa il 3 marzo 2021 dal ministero della Salute, le persone che hanno contratto il Covid-19 possono essere vaccinate dopo 3 mesi dal tampone (molecolare) positivo che ha diagnosticato la malattia. Se sono trascorsi meno di 6 mesi (quindi tra il terzo ed il sesto mese dalla malattia) riceveranno una sola dose di vaccino, invece, se hanno contratto il Coronavirus da più di 6 mesi saranno vaccinati con due dosi, come tutti. Questo non significa che ci si debba precipitare a prenotare il prima possibile la vaccinazione, occorre comunque aspettare che si apra il target di vaccinazione a cui apparteniamo (ad esempio, la fascia di età). (r.cr.)
Approfondimenti su «sabato sera» dell’1 aprile.