Ginnastica A1, a Siena solo un 7° posto per la Biancoverde Imola
Assenze, errori, infortuni: si è visto di tutto al palaEstra di Siena, dove sabato 27 marzo si è svolta la seconda tappa del campionato a squadre di A1 di ginnastica artistica. Prestazione non certo brillante per la Ginnastica Biancoverde, che ha chiuso al 7° posto (su 10 società, assenti per la quarantena obbligatoria Brixia Brescia e Ginnastica Salerno), peggiorando il punteggio ottenuto nella prima prova di Ancona. Complici l’assenza della tedesca Meolie Jauch e l’infortunio durante il riscaldamento al corpo libero di Carolina James (brava nei primi 3 attrezzi), ma anche a causa di alcuni gravi errori, specialmente alla trave. «Non posso negare che dentro al palazzetto si respirava un’atmosfera particolare – ammette il tecnico Giacomo Zuffa -. C’erano state tante assenze dovute alla pandemia, che ha colpito qualche atleta, ma anche intere squadre. Per quanto riguarda noi, siamo partite bene al volteggio e alle parallele, poi abbiamo commesso alcuni errori alla trave e anche al corpo libero. Peccato, speravamo di fare di più».
Quanto hanno influito l’assenza di Meolie Jauch e l’infortunio di Carolina James?
«Sono stati determinanti. Con Carolina al corpo libero avremmo ottenuto almeno un punto in più. Ha pesato tanto anche l’assenza della tedesca: i genitori e la Federazione le hanno sconsigliato di venire in Italia, a questo punto speriamo di averla per la gara di Napoli». (an.cas.)
L’intervista e il «pagellone» su «sabato sera» dell’1 aprile.