Bilancio 2021, le scelte del Comune di Imola sulla Cultura. L’assessore Gambi: «Alto livello di servizi ai cittadini»
«Dalla riapertura di Ca” Vaina che organizzerà eventi ed attività in estate all”investimento importante sul Museo Archeologico, dalla mostra e convegno sul fondo fotografico Tozzoni, per cui abbiamo vinto un bando del MiBact alle residenze artistiche che si terranno all”Osservanza, novità assoluta per Imola». L’assessore alla Cultura e Politiche giovanili e Legalità, Giacomo Gambi, sintetizza così i punti salienti dell’attività 2021 del suo assessorato, alla luce del bilancio di previsione 2021 approvato il 26 marzo scorso dal Consiglio comunale.
In sintesi, andando a vedere le voci che compongono il bilancio della «cultura», ecco i 298 mila euro per l’attività dei teatri (Stignani’ e Osservanza) finalizzati alla stagione teatrale (rimodulazione di quella maggio-settembre e Nuova Stagione) alle attività didattiche, ai corsi estivi, allo spettacolo Malkovich”s Inferno, fino al bando per le residenze artistiche. Per la musica ci son sono a bilancio 140 mila euro, per organizzare «Imola in Musica» e l’attività della scuola di musica «Vassura Baroncini»; per le politiche giovanili, ecco 115 mila euro per la riapertura di Ca’ Vaina e altre attività di settore; stessa cifra, 115 mila euro, sono a bilancio anche per gli eventi: Fantaveicoli, case della Scienza, Naturalmente Imola, rassegne di cinema e spettacolo a livello di distretto culturale e per il Baccanale. Le biblioteche, con le rassegne estive, le celebrazioni dantesche, le attività alla comunale ed a Casa Piani, e l’acquisto di libri, hanno a budget 78 mila euro. Poi ci sono i musei, con 64 mila euro per Rocca, Palazzo Tozzoni, i laboratori di «Giocamuseo» e la valorizzazione delle opere. La parte del leone, in questo bilancio, la fa il nuovo museo archeologico, con a bilancio 1,5 milioni di euro. Per un totale in bilancio oltre 2,3 milioni di euro, sponsorizzazioni comprese.
«Stiamo inoltre progettando un”estate che vogliamo piena di eventi in presenza, compatibilmente con la normativa che sarà vigente. In Rocca, infine, a breve annunceremo diverse iniziative ed attività che nei mesi estivi ci aiuteranno ad approfondire la storia di Caterina Sforza. Anche il Parco dell”Osservanza sarà protagonista, con un festival incentrato su arte e musica, mentre a chiudere l”estate sarà la immancabile Imola in Musica». (da.be.)