Da Riccione alle Olimpiadi di Tokyo, l’Imolanuoto ci prova
Ci siamo. Sono iniziati ieri, 31 marzo, e si concluderanno sabato 3 aprile, i campionati Assoluti primaverili di nuoto a Riccione. La rassegna tricolore vedrà tutti i big azzurri in gara, dal momento che sarà qualificante per gli Europei di Budapest (17-23 maggio), ma soprattutto per le Olimpiadi di Tokyo.
Per l’Imolanuoto grandi speranze su Martina Carraro e curiosità per Federico Poggio, che vuole prendersi lo scettro di «Re Scozzoli». A «far le carte» agli Assoluti ci pensa Cesare Casella, allenatore della società imolese. «La preparazione si è svolta regolarmente, nonostante tutte le difficoltà dovute alla pandemia. L’impianto Ruggi è rimasto aperto per gli atleti e questo ci ha dato una grossa mano; inoltre ci alleniamo 3 volte a Ravenna, per sfruttare la vasca da 50 metri».
Questi Assoluti potrebbero essere un’incognita per tutti, viste le poche gare di avvicinamento. Sei d’accordo?
«Sì, anche se ringrazio il comitato regionale, che ha organizzato degli appuntamenti per far svolgere alcune gare agli atleti professionisti, come quello di Bologna. In un’annata dove sono saltati i meeting nazionali e internazionali, per noi si è trattato di un buon momento di verifica». (an.cas.)
L’intervista su «sabato sera» dell’1 aprile.
Nella foto (Isolapress): atleti dell’Imolanuoto in vasca