«M’illumino di meno 2021», anche i comuni di Imola e Castel San Pietro aderiscono all’iniziativa
Anche quest’anno il Comune di Imola aderirà all’iniziativa «M’illumino di meno», la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 da Caterpillar, una trasmissione di Radio2 Rai, per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili. Oggi, quindi, venerdì 26 marzo, oltre a spegnere le luci che non sono indispensabili, l’invito è piantare un albero, perché gli alberi si nutrono di anidride carbonica. Edizione 2021 dedicata al «Salto di specie», ovvero l’evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere che dobbiamo assolutamente fare per uscire migliori dalla pandemia».
Il Comune di Imola ha aderito riducendo a scopo dimostrativo sia i consumi energetici dell’illuminazione pubblica sia mettendo a dimora nuovi alberi. In particolare, questa sera verrà abbassata l’illuminazione della piazza Matteotti, spegnendo i 4 fari e i candelieri installati sulla facciata di Palazzo Comunale. Inoltre, la Giunta sta provvedendo alla piantumazione, già in corso da parte di Area Blu, di 147 alberi.
L’Amministrazione comunale di Castel San Pietro, invece, ha disposto, in collaborazione con Solaris, la riduzione dell”illuminazione pubblica dalle ore 18 alle ore 20 e lo spegnimento simbolico delle luci sulla sommità della torre del Cassero, il monumento simbolo della città. (da.be.)
Nella foto: la torre del Cassero di Castel San Pietro