F.1, parla Carlo Vanzini, il telecronista di Sky: «Imola ci ha sempre creduto»
«Imola, la storia è passata di qui. Orgogliosi del nostro passato, del nostro presente, del nostro futuro. Andremo a scoprire i fantastici 4.909 metri di questa pista fatta di emozioni pure». Carlo Vanzini iniziò così la sua telecronaca su Sky lo scorso 1 novembre, 14 anni dopo l’ultimo Gran Premio di Formula 1. E fra meno di un mese, nel week-end del 18 aprile, gli schermi di tutto il mondo si accenderanno nuovamente per inquadrare l’Enzo e Dino Ferrari.
Che Mondiale ci dobbiamo aspettare?
«C’è davvero tanta carne al fuoco – risponde Vanzini -. Hamilton che va a caccia dell’ottava corona, il ritorno di Alonso, Ricciardo con la McLaren, che a sua volta è motorizzata Mercedes, Vettel con l’Aston Martin, un pilota nuovo per la Ferrari, l’esordio di Mick Schumacher… E potrei andare avanti. La pista di Imola comunque mi piace molto, come credo piaccia parecchio anche ai piloti. Saliscendi, curve cieche e non banali. Forse per la concezione moderna della F.1 manca qualcosa, come un curvone veloce come poteva essere il vecchio Tamburello». (p.z.)
L’intervista su «sabato sera» del 18 marzo.
Nella foto (dal profilo Instagram del giornalista): Carlo Vanzini con Matteo Bobbi negli studi di Sky
Grazie per aver dato la notizia, in tv8, NO COMMENTdi chi ha vinto il GP..