«Davanti a quel muro», Cooperativa Bacchilega, Comune di Dozza e Hera insieme per ricordare la strage di Bologna
La Cooperativa Bacchilega, insieme al Comune di Dozza ed al Gruppo Hera, ha dato il via al progetto «Davanti al quel muro – Coltivare la memoria con l’immaginazione – La strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980». Il progetto, organizzato nell’ottica di preservare il ricordo della strage di Bologna, evento doloroso e significativo per l’intera nazione, consiste in un laboratorio teorico-pratico di lettura, scrittura e immagini, ed è rivolto ai ragazzi delle classi seconde della scuola media “A. Moro” di Toscanella degli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022. «Vogliamo ringraziare – commenta l’assessore alla scuola Sandra Esposito – la Cooperativa Bacchilega per aver proposto il progetto e la scuola per la collaborazione e l’entusiasmo con cui l’ha accolto. Una menzione particolare va al Gruppo Hera, da sempre sensibile a queste tematiche trattate in ambito educativo, per il prezioso contributo che ci ha permesso di realizzarlo. Si tratta di un’iniziativa che come Amministrazione comunale abbiamo fortemente voluto. La collaborazione con la Coop. Bacchilega e il Gruppo Hera ci ha permesso di strutturare un progetto di più ampio respiro che, attraverso la lettura e una conclusiva fase creativa, coinvolgerà un maggior numero di ragazzi e li accompagnerà verso una profonda riflessione, che, ci auguriamo, sarà di stimolo al porsi delle domande. Dubbi e domande che, siamo certi, contribuiranno alla crescita cosciente dei nostri ragazzi e preserveranno la memoria di questo tragico avvenimento».
Partendo dalla lettura del libro di narrativa illustrata di Bacchilega Editore «Davanti a quel muro», scritto da Maria Beatrice Masella – illustrazioni Claudia Conti, che racconta il 2 agosto attraverso lo sguardo di un adolescente, si favorirà l’interesse verso la storia recente del nostro Paese e si potenzieranno la capacità e la creatività degli studenti attraverso la produzione di un finale diverso (scritto o disegnato) del libro stesso. Il progetto si concluderà con un evento aperto alla cittadinanza che culminerà nell’intitolazione della palestra comunale della Scuola Media “A. Moro” a Manuela Gallon, una delle piccole vittime della strage, che all’epoca aveva 11 anni. Tutte le fasi si svolgeranno nel rispetto delle normative anti Covid.
Nella foto: davanti alla scuola media, da sinistra la prof.ssa Ilaria Lovato (collaboratrice del dirigente scolastico) e l’assessore alla scuola Sandra Esposito; la copertina del libro