Coronavirus, 80 nuovi positivi e due vittime a Imola. In Emilia Romagna ricoveri record in terapia intensiva
Sono 80 i nuovi casi positivi refertati dall”Ausl di Imola su un migliaio di tamponi tra molecolari e antigenici rapidi. Oggi si registrano anche due decessi, avvenuti nei giorni scorsi, due donne imolesi di 75 e 73 anni. E continuano ad aumentare i ricoveri: sono 89 quelli nei reparti internistici dell’ospedale di Imola, rimangono 8 quelli in Ecu e sono 12 in terapia intensiva (altri 19 persone sono in altre terapie intensive della regione); 20 (+2) sono i ricoveri di pazienti post acuti Covid nell’OsCo di Castel San Pietro.
I casi attivi oggi sono 2155; dei nuovi positivi 52 sono asintomatici, 51 emersi tramite tracciamento, 9 sono riferibili a focolai già noti; per quanto riguarda le fasce d’età 19 hanno meno di 14 anni, 9 nelle fascia da 15 a 24 anni, 25 da 25 a 44 anni, 17 da 45 a 64 anni, 10 dai 65 anni in su.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, nel circondario di Imola sono 8673 le persone vaccinate con almeno 1 dose, di queste 5170 hanno già completato il ciclo di due dosi.
In Emilia-Romagna si nota un lieve rallentamento dei contagi, ma continuano a crescere i ricoveri, in particolare in terapia intensiva dove oggi ci sono 381 (+3) posti letti occupati, un record che supera i picchi della primavera scorsa, negli altri reparti Covid i pazienti sono 3.542 (+28). E si contano 52 morti, compreso un uomo di 54 anni a Bologna e uno di 58 a Reggio Emilia.
Per quanto riguarda i nuovi positivi sono 2.026 i nuovi casi sulla base però di meno tamponi del solito, 37.456 fra molecolari e antigenici; le guarigioni sono 1335, quindi i casi positivi salgono a sfiorare i 70 mila (69.615). Dei nuovi casi, gli asintomatici sono 960, 544 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 690 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media oggi è 44,4 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede sempre in testa Bologna con 422 nuovi casi a cui si aggiungono gli 80 di Imola, poi Rimini (261), Ravenna (216), Reggio Emilia (215) e Modena (210); quindi Ferrara (173), Cesena (171), Forlì (167, Parma (79) e Piacenza con 32 casi. (r.cr.)
Nella tabella la situazione dei ricoveri in terapia intensiva in Emilia Romagna dall”inizio della pandemia un anno fa fino al 16 marzo (fonte RER)