Coronavirus, meno contagi ma più ricoveri in terapia intensiva a Imola. Vaccino: riprese le prenotazioni per gli over 75
I dati a sette giorni mostrano un leggero rallentamento dei contagi nel circondario imolese (l’incidenza è di 363 per 100 mila abitanti, l’Emilia Romagna ora è a 441. Ed i guariti registrati dall”Ausl di Imola superano ampiamente i nuovi positivi, 35 contro 177, ma con appena 450 tamponi refertati, un terzo della media dei giorni scorsi. I casi attivi scendono un po’ a 2319, ma le buone notizie finiscono qui.
Oggi si registrano anche tre decessi, avvenuti nei gironi scorsi: un uomo di Imola di 86 anni e uno di Casalfiumanese di 77 anni, una donna di Castel San Pietro di 69 anni. E continua la forte pressione sull’ospedale. Sostanzialmente stabili i ricoveri: 85 nei reparti internistici, 8 in Ecu, 13 in terapia intensiva (altre 21 nelle Terapie Intensive regionali, in totale 4 in più rispetto a ieri); 18 (+1) i ricoveri di post acuti Covid in OsCo a Castel San Pietro.
Dei nuovi positivi, 21 sono asintomatici emersi tramite tracciamento, 27 persone erano già isolate e 1 solo riferibile a focolaio già noto; nelle fasce di età 5 hanno meno di 14 anni, 3 da 15 a 24 anni, 2 da 25 a 44 anni, 17 da 45 a 64 anni, 8 dai 65 anni in su.
Nel resto dell’Emilia Romagna la situazione è analoga. Oggi i nuovi positivi sono meno dei giorni scorsi, 2.184, rilevati sulla base di 41.025 tamponi. Si contano però altri 47 morti, fra cui due uomini di 43 e 44 anni di Parma, e crescono i ricoverati: oggi sono 378 (+5 rispetto a ieri) in terapia intensiva (come dato assoluto supera il picco di 374 della prima ondata di aprile 2020) e 3.516 (+53) quelli negli altri reparti Covid.
Dei nuovi positivi 903 sono asintomatici, 464 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 744 all’interno di focolai già noti. L’età media è 43,2 anni. La situazione nelle province vede Bologna sempre in testa con 504 nuovi casi più i 39 di Imola, a seguire Modena (419), Parma (210), Rimini (203), Reggio Emilia e Cesena (198), Ferrara (131), Ravenna (129). Le persone guarite sono 1.240 quindi i casi attivi salgono a 68.992.
Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, sono 8415 le persone vaccinate con almeno 1 dose nel circondario di Imola, di queste 5052 hanno già completato il ciclo di due dosi.
Nel pomeriggio sono state riattivate anche le prenotazioni per la fascia di età 75-79 anni, sospesa ieri dopo la decisione dell’Aifa di bloccare momentaneamente l’uso dell’AstraZeneca (il vaccino che era stato destinato a questo target), ossia per i nati 1942, 1943, 1944, 1945, 1946 residenti sul circondario imolese o con domicilio sanitario, ossia seguiti da un medico di famiglia convenzionato con l’Ausl di Imola. 3000 le persone che si sono prenotate ieri.
Le vaccinazioni temporaneamente sospese riguardano attualmente i prenotati fino a venerdì 19 marzo, che hanno ricevuto un sms o una chiamata dall”Ausl di Imola per comunicare la sospensione e che saranno riprogrammati dall”Azienda entro la prossima settimana. Da domani le prime vaccinazioni alle persone rientranti nell”elenco degli estremamente vulnerabili, che vengono contattati direttamente dall”Azienda Usl di Imola, a partire dai più anziani. (r.cr.)
Nella tabella i casi attivi comune per comune alla data odierna (fonte Ausl)