Materna Rodari di Ozzano, finalmente ripartono i lavori
Dopo oltre un anno di stop, sono finalmente ripartiti i lavori nella scuola materna comunale Rodari di via Galvani a Ozzano Emilia. Un cantiere infinito, avviato nel 2017, per un intervento di miglioramento sismico che, complessivamente, ha un costo per le casse comunali di 900 mila euro, di cui 313 mila ancora da realizzare. «Di recente c’è stata l’assegnazione provvisoria alla Cogei Costruzioni Srl di Bologna e ci siamo avvalsi della possibilità di consegnare il cantiere anticipatamente per far riprendere i lavori prima possibile» aggiorna il sindaco, Luca Lelli.
Il cantiere, infatti, procede a singhiozzo da oltre tre anni e la Cogei è già la terza ditta a cui viene affidata l’opera. Con le due precedenti (prima la Edil Tors, poi la Ldp Costruzioni Generali) il Comune aveva deciso di rescindere il contratto dopo che si erano accumulati ritardi su ritardi nei lavori. Poi aveva cambiato anche i progettisti (attualmente il progettista e direttore dei lavori è l’ingegner David Rango della Sitec Srl, mentre il collaudatore è l’ingegnere Alessandro Cesanelli) e rivisto alcune lavorazioni. (gi.gi.)
Approfondimenti su «sabato sera» dell’11 marzo.
Nella foto: la materna Rodari di Ozzano