Coronavirus, Croce rossa e volontari al lavoro tra spesa, medicinali o libri scolastici
Con l’ingresso del circondario imolese in zona rossa, sono ripartiti alcuni fra i servizi di pubblica utilità messi in campo dai Coc-Centri operativi comunali o dalle associazioni di volontariato già nel corso del lockdown 2020. Tre i versanti su cui è impegnato il Comitato di Imola della Croce rossa italiana. «La consegna di cibo, medicinali e ciò di cui hanno bisogno persone e famiglie in quarantena – spiega Fabrizia Fiumi, presidente del comitato –. Il supporto al punto vaccinale dell’Osservanza per l’accoglienza, la verifica delle credenziali e lo smistamento delle persone. E la distribuzione dei pacchi cibo dell’emporio No sprechi, momentaneamente chiuso, assieme ai nostri». Hanno invece continuato la propria attività senza alcuna interruzione «le unità di strada, con tre uscite serali tutte le settimane per l’assistenza alle persone senza fissa dimora» ricorda Fiumi.
L’associazione C.B. imolese, il gruppo volontario di Protezione civile che l’anno scorso era impegnato nella consegna a domicilio delle circa 31 mila mascherine chirurgiche desti- nate dalla Regione a Imola, e che non ha mai smesso di
portare tablet e libri a casa degli studenti in quarante- na, è pronta per rientrare in servizio se sarà necessario. «Siamo a disposizione della cittadinanza e del Comune» commenta Rosa De Masi, presidente dell’associazione. A Castel San Pietro, «i cittadini in difficoltà o impossibilitati a uscire di casa che hanno necessità, ad esempio, di ricevere farmaci e spesa, possono chiamare il numero della Protezione Civile 346 2387235, al quale risponde il sindaco Fausto Tinti – informa il sito del Comune –, oppure il nu- mero 340 7361910 del vicesindaco Andrea Bondi».
Altri comuni e associazioni del circondario, comunque, in questi giorni o a breve, potrebbero attivare servizi analoghi. Per questo il consiglio è di consultare sempre i siti istituzionali oppure le pagine Facebook delle amministrazioni comunali. (lu.ba.)
Approfondimenti su «sabato sera» dell’11 marzo.
Foto dalla pagina Facebook della Croce rossa di Imola