La polka chinata degli ozzanesi Antonio Clemente e Loris Brini sul palco del Festival di Sanremo
Dopo la Mostra del cinema al Lido di Venezia, la polka chinata di Antonio Clemente e Loris Brini sbarca a Sanremo. Sul palco dell’Ariston i due ballerini ozzanesi si sono esibiti ieri, giovedì 4 marzo, in occasione della serata dedicata alle cover, assieme alla band degli Extraliscio, a Davide Toffolo (cantante dei Tre allegri ragazzi morti) e a Peter Pichler, che hanno proposto il brano «Medley Rosamunda» di Gabriella Ferri (QUI IL VIDEO DELL’ESIBIZIONE).
La domanda un po” provocatoria che negli anni si sono spesso sentiti dire, Antonio e Loris, quando uscivano dai mega eventi a cui erano abituati è stata: «Dove altro volete portare la vostra polka chinata, a Sanremo?». Alla fine a Sanremo ci sono andati per davvero.
«Sul palco ti tremano le gambe, è la prima volta che il liscio approda all”Ariston» affermano i due ballerini, che si sono dovuti sottoporre a un rigidissimo protocollo anti-Covid. «Abbiamo convissuto sotto lo stesso tetto Antonio ed io – spiega Loris – per due settimane, a casa mia». Per ballare, e dunque abbracciarsi, dovevano risultare conviventi.
Anche la superficie del palco poteva essere un problema per la polka chinata. Con la band Extraliscio al completo lo spazio era ridotto, ma le ultimissime prove di giovedì pomeriggio hanno decretato che sì, ce la potevano fare.
La 71° edizione del festival di Sanremo segnerà, per gli amanti del genere, l”avvento del liscio nell’olimpo della musica italiana. La polka chinata si è fatta trovare pronta grazie ad Antonio Clemente e Loris Brini. (ti.fu.)
Nella foto Antonio Clemente e Loris Brini ballano sul palco del Festival di Sanremo