Coronavirus, a Castello la giunta riduce le rette dei servizi educativi e scolastici
In seguito alla sospensione delle attività educative e didattiche in presenza a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, come avvenuto anche l’anno scorso nella prima fase dell’epidemia, la Giunta comunale di Castel San Pietro ha deliberato la riduzione delle rette dei servizi in proporzione ai periodi non fruiti dagli utenti, rapportati ai giorni effettivi di apertura previsti dal calendario scolastico. Il provvedimento riguarda i servizi comunali a domanda individuale dei nidi d’infanzia e del trasporto scolastico, ed è valido anche per eventuali future sospensioni e chiusure disposte dalle autorità competenti fino al termine dell’emergenza sanitaria. Per la riduzione delle rette del servizio di refezione scolastica, è prevista una successiva specifica delibera.
«La chiusura delle scuole e degli asili nido, resasi purtroppo necessaria a causa dell’alta circolazione del virus fra la popolazione in età scolare, rappresenta già un grosso sacrificio richiesto a bambini, ragazzi e genitori – sottolinea l’assessora alla Scuola e al Welfare, Giulia Naldi –. Ridurre le rette dei servizi comunali a domanda individuale in proporzione con la loro sospensione non solo era doveroso, ma rappresenta anche un ulteriore passo all’interno del percorso con cui l’Amministrazione ha scelto di non gravare ulteriormente sulle famiglie, già messe a dura prova dal perdurare dell’epidemia e che culminerà entro la primavera con il fondo comunale a sostegno di quei nuclei che stanno subendo gli effetti negativi di una crisi economica senza precedenti».
Per informazioni: Ufficio Scuola tel. 051 6954122.