Il gastroenterologo a domicilio dell’Ausl di Imola funziona e diventa famoso
Il servizio di «gastroenterologo a domicilio» dell’Ausl di Imola presenta risultati talmente soddisfacenti da essere citato nella prestigiosa rivista Digestive and Liver Disease. Un progetto di integrazione innovativo ospedale-territorio, che può dirsi oramai consolidato: dopo tre anni di lavoro e sperimentazione ha permesso di eseguire varie procedure a domicilio o presso strutture per anziani, con vantaggi su vari fronti.
Da un lato va incontro ai bisogni dei pazienti e delle loro famiglie, dall’altro evita molti accessi in pronto soccorso e ricoveri non necessari. Digestive and Liver Disease è una pubblicazione internazionale di gastroenterologia ed epatologia dove sono presenti le maggiori associazioni italiane che si occupano dell’argomento. «Questa è la sanità del futuro» sottolinea il professor Pietro Fusaroli, responsabile dell’Unità operativa complessa di Ga- stroenterologia dell’Azienda sanitaria imolese. Il servizio «si svolge principalmente sul territorio perché crescono le malattie croniche che non necessitano di un ricovero ospedaliero, ma di una presa in carico domiciliare» spiega. (r.cr.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 25 febbraio.
Nella foto: l’équipe di Gastroenterologia dell’Ausl di Imola