Coronavirus, 69 nuovi positivi e si riallarga l’area Covid dell’ospedale a Imola, ridotta l’attività chirurgica. In regione contagi record
Su 875 tamponi molecolari e 685 antigenici rapidi, sono 69 i nuovi casi positivi registrati oggi dall”Ausl di Imola. Sono 7 i guariti e i casi attivi salgono così a 1529, per un numero del genere dobbiamo tornare indietro al 25 novembre scorso, il giorno dopo la scoperta del focolaio nell’area no Covid dell’ospedale di Imola.
Dei nuovi positivi 29 sono asintomatici, 24 erano già isolate e 10 sono riferibili a focolai già noti; la suddivisione per fasce d’età vede 19 casi da 0 a 24 anni, 17 da 25 a 44 anni, 18 da 45 a 64 anni, 15 dai 65 anni in su.
Purtroppo si registra anche il decesso di una donna di 95 anni di Imola. E continuano nuovamente ad aumentare anche i ricoverati con Covid19: oggi sono 63 (+8) le persone nel reparto internistico, ancora 8 nell’OsCo di Castel San Pietro e 16 (+2) in terapia intensiva tra Imola e Bologna.
“Solo nelle ultime 24 ore siamo passati da 49 a 57 posti letto nei reparti internistici Covid. Rispetto alla scorsa settimana l’occupazione è quasi raddoppiata” comunica il direttore generale dell’Ausl di Imola Andrea Rossi. Nel Santa Maria della Scaletta di Imola si stanno riattivando due ulteriori posti letto di Ecu, il reparto semi-intensivo per pazienti che esigono ventilazione esterna. Le aree internistiche Covid sono già state nuovamente dilatate fino a 58 posti letto, “ma si è pronti ad ulteriori aumenti di posti letto” precisano dall’Ausl.
“Contestualmente le attività chirurgiche saranno ridotte: si interverrà solo su urgenze ed emergenze, in modo da garantire i posti letto ordinari e di terapia intensiva necessari per far fronte all’emergenza, sempre all’interno del sistema della rete metropolitana”. E da oggi sono state sospese nuovamente le visite dei famigliari alla Cra Venturini.
Anche il complessivo dell’Emilia Romagna vede un numero record di contagi: sono 2.092 individuati sulla base di 40.804 tamponi, fra molecolari e antigenici. Crescono i ricoveri e si contano 33 morti. Le guarigioni sono 1.121, quindi i casi attivi salgono ancora a 37.693. Crescono i ricoveri, che sono 203 (+3) in terapia intensiva e 2.058 (+35) negli altri reparti.
Dei nuovi positivi, 861 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 654 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 779 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L”allarme è alto in particolare nelle province di Bologna, ma anche a Modena e Rimini: Bologna (386 nuovi casi a cui vanno sommati i 69 di Imola), Modena con 379, Rimini (289) e Reggio Emilia (247), Ravenna (196), Parma (164) e Ferrara (139), Cesena (94), Forlì (72), Piacenza (55). (r.cr.)
I casi suddivisi per età al 22 febbraio 2021 (fonte Ausl di Imola)