Giovedì in consiglio comunale la proposta di Bilancio 2021 del Comune di Imola
Sarà presentata giovedì 25 febbraio in Consiglio comunale la proposta di Bilancio 2021 e del Piano triennale degli investimenti 2021-2023. Un bilancio che tiene conto della pandemia e della situazione in corso. «Puntiamo su un piano di stabilizzazioni e assunzioni del personale per avere una macchina comunale più forte, in grado di garantire servizi sempre più mirati alle esigenze dei cittadini, e sul ritorno, con cifre importanti, degli investimenti pubblici, in particolare nel comparto energetico, delle manutenzioni e della scuola – sottolinea il sindaco Marco Panieri -. Inoltre, per rispondere alla pandemia, cerchiamo di mantenere i servizi a pieno regime e abbiamo deciso di non aumentare le pressione fiscale, che sarebbe stato un peso non sopportabile per le famiglie e le imprese e di porre una attenzione nuova nei confronti delle famiglie con situazioni economiche più fragili».
Tra le scelte fondamentali ci sono la pressione fiscale invariata, una politica tariffaria che amplia la fascia di famiglie agevolate nei servizi all’infanzia di circa il 10 per cento, un piano di investimenti da 9 milioni di euro nel 2021 e da 40 nel triennio. Come già annunciato nelle settimane scorse, poi, è previsto un piano di assunzioni (46 persone, di cui 20 nel settore dei servizi all’infanzia) che permetterà di potenziare la struttura del Comune, garantendo i servizi e rispondendo meglio alle esigenze dei cittadini. «Infine – conclude il vicesindaco e assessore al Bilancio, Fabrizio Castellari – continua la riduzione dell’indebitamento del Comune, in attesa dei provvedimenti da parte dello Stato che consentiranno a tutti gli enti locali di alleggerire il peso delle rate di ammortamento. Più in generale, anche il nuovo Governo Draghi appena insediato, cui va tutta la mia fiducia, ha già annunciato la sua attenzione verso i Comuni e le risorse a loro destinate. Provvedimenti sono attesi in questa direzione».
Dopo la presentazione del 25, l’iter di approvazione prevede quattro passaggi in commissione Bilancio il 2, 5, 9 e 12 marzo per approfondire rispettivamente il capitolo entrate (con tasse e tariffe), le spese, opere pubbliche e piano delle alienazioni, regolamenti e nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione (Dup). Il 15 marzo è invece il termine fissato per la presentazione degli emendamenti, prima della discussione e approvazione finale da parte del Consiglio il 25 e 26 marzo. (mi.ta.)