Estate di consolidamento per la materna Rodari di Castel San Pietro
Quella del 2021 sarà un’estate di lavori per la scuola materna statale Rodari di via Di Vittorio a Castel San Pietro. L’Amministrazione comunale ha infatti inserito nel piano triennale delle opere 360 mila euro (260 mila da fondi ministeriali e 100 mila grazie a risorse comunali) che serviranno per il consolidamento del padiglione sud. «È un edificio che è stato realizzato una ventina di anni fa e già in passato è stato oggetto di lavori – spiega il vicesindaco, Andrea Bondi -. La scuola è aperta e non ci sono zone interdette o inagibili. Tuttavia, è un intervento rilevante e urgente che vogliamo effettuare nel corso dell’estate tra luglio e agosto, quando i bambini non sono a scuola, per essere pronti per la riapertura di settembre».
Nel dettaglio, i lavori consisteranno nel consolidare le fondazioni con sottomurazioni profonde con micropali trivellati. «Quella porzione è soggetta a cedimenti fondali che sono dovuti al progressivo “asciugamento” dei terreni argillosi sottostanti – spiega Bondi -. Questa situazione si traduce nella presenza di alcune crepe sui muri della scuola». Da qui la necessità di intervenire riportando «l’appoggio dell’edificio sui terreni stabili volumetricamente, che si trovano oltre i 6 metri di profondità» scrive l’ingegnere Mario Capitò nel documento di fattibilità delle alternative progettuali. (gi.gi.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 18 febbraio.
Nella foto: la materna Rodari di Castello