Coronavirus, 109 positivi a Imola e lieve risalita dei ricoveri. L’Rt dell’Emilia Romagna è 1.05, nel circondario imolese 1.29
I numeri del bollettino odierno confermano la situazione preoccupante sul fronte della diffusione del Coronavirus e dei contagi nel circondario imolese e in tutta l’Emilia Romagna: l”Rt, l”indice di trasmissibilità del virus, è salito in regione a 1.05, superiore alla soglia limite di 1. Imola sfiora l’1.29. Numeri che hanno fatto passare l”Emilia Romagna in zona arancione.
Oggi l’Ausl di Imola certifica per il secondo giorno consecutivo numeri a tre cifre per i nuovi positivi nei dieci comuni del circondario: ben 109, su un numero record di tamponi (1400 circa tra molecolari e antigenici rapidi). Le guarigioni registrate sono 20, quindi salgono a 1313 i casi attualmente attivi (malati/positivi). E si aggiunge un decesso per o con Covid-19, una donna di 92 anni di Imola ospite di una struttura privata per anziani.Dei nuovi positivi 47 sono asintomatici, 45 sono stati individuati tramite tracciamento, 52 erano già isolate e 29 sono riferibili a focolai già noti; per quanto riguarda le età 31 sono nelle fascia 0-24 anni, 27 nella fascia 25-44 anni, 26 nella fascia 45-64 anni e 25 dai 65 anni in su. La nota positiva è che, per il momento, non si registrano molti casi gravi. La pressione sulle strutture ospedaliere è alta ma non critica: saltono a 38 (+2) le persone ricoverate per Covid nei reparti ospedalieri di Imola, rimangono 11 nell’OsCo di Castel San Pietro e sono 11 (+1) in terapia intensiva tra Imola e Bologna.
Per quanto riguarda l’Emilia Romagna in generale, sulla base di 30.716 tamponi sono stati individuati 1.821 nuovi positivi (bisogna ritornare all’inizio di gennaio per trovare un dato più alto). Le 1.758 guarigioni non riescono a compensare, così i casi attivi, cioè i malati effettivi, risalgono a 34.937. Anche i ricoveri crescono: 183 (+2) in terapia intensiva e 1.902 (+12) negli altri reparti Covid. E si contano 46 vittime, tra cui un uomo di 53 anni a Piacenza e una donna di 50 anni a Reggio Emilia. Dei nuovi casi, 690 sono asintomatici, 455 sono stati individuati grazie all’attività di tracciamento.
La situazione nelle province vede Bologna per l’ennesima volta in testa (532 a cui vanno aggiunti i 109 di Imola), Modena (326), poi Reggio Emilia (172), Ravenna (154), Rimini (149), Ferrara (104) e Cesena (103), Parma (70), Piacenza (60) e Forlì (42). (l.a.)