Coronavirus, 91 nuovi positivi e più casi attivi a Imola. Da domani i medici di famiglia fanno i tamponi rapidi ai loro assistiti
Continuano ad aumentare i contagi nel circondario imolese. Oggi su circa 900 tamponi sono 91 i nuovi positivi registrati dall”Azienda usl, di cui 48 asintomatici, 47 individuati tramite tracciamento, 15 riferibili a focolai già individuati. Per quanto riguarda le età: 27 hanno da 0 a 24 anni, 22 da 25 a 44 anni, 28 da 45 a 64 anni, 14 dai 65 anni in su. I guariti sono 35, quindi si conferma anche l’incremento registrato oramai da diversi giorni dei casi attivi, oggi 898 nei dieci comuni. Stabili i ricoveri: 36 (-1) nei reparti Covid del Santa Maria della Scaletta di Imola, ancora 8 in OsCo a Castel San Pietro e 13 (+1) in Terapia intensiva. Prosegue la campagna vaccinale. Sono 2484 le persone immunizzate a Imola e 3922 le prime dosi di vaccino Pfizer-BioNTech somministrate. Il target della prima fase è di 4.500 persone.
La novità odierna per il circondario imolese arriva dalla medicina territoriale: da domani, lunedì 8 febbraio, i medici di medicina generale potranno effettuare i tamponi antigenici rapidi ai propri assistiti. Per la precisione ai contatti occasionali, cioè coloro che hanno avuto un contatto con un caso confermato, e ai contatti stretti di casi confermati che devono eseguire il tampone di controllo al decimo giorno per uscire dalla quarantena. I medici possono anche prenotare direttamente il tampone molecolare “di guarigione” alla cessazione dei sintomi della malattia.
Chi ha avuto un contatto con una persona positiva dovrà rivolgersi telefonicamente al proprio medico, che valuterà il rischio, la necessità del tampone rapido e prenotare l’appuntamento. Il tampone potrà essere fatto nello studio del medico oppure presso i Centri prelievi dell’Ausl (ospedale vecchio a Imola, Case della Salute di Castel San Pietro, Medicina e Vallata del Santerno). Nel caso dei tamponi di controllo, se l’esito è negativo il medico comunica il referto all’Igiene pubblica che provvede ad inviare il provvedimento di fine quarantena. Se l’esito è positivo il medico prenota il tampone molecolare di conferma e fornisce le informazioni del caso.
L’accordo tra l’Azienda e le sigle sindacali dei medici di famiglia su questa procedura risale a dicembre, ora finalmente si è riusciti a partire. “Questo renderà ancora più efficace il tracciamento dei casi positivi e l”uscita dalla quarantena delle persone con tampone di controllo negativo” commentano dall’Ausl.
Anche nel resto dell’Emilia Romagna l’andamento dei contagi vede oggi un aumento dei nuovi positivi (oggi 1.382) ma anche una lieve diminuzione dei ricoveri. I pazienti in terapia intensiva sono 181 (-2) e 1.950 (-6) negli altri reparti Covid. I guariti sono 743, in risalita quindi i casi attivi, 43.261. E ci sono altre 25 vittime. Dei nuovi positivi, meno della metà 604 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening, 671 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 249 nuovi casi e Bologna con 244 (più 91 di Imola); poi Rimini (176), Reggio Emilia (124), Ravenna (108) e Ferrara (93), Piacenza (88) e Parma (88). Quindi le province di Cesena (71) e Forlì (50). (l.a.)