«Abbiamo spento il computer, mettiamo i guanti e puliamo i fossi», l’iniziativa di un gruppo di imolesi nato su Facebook
Se c’è chi abbandona rifiuti per strada o fuori dai cassonetti, c’è chi, al contrario, dà il suo contributo e dedica parte del suo tempo libero a raccoglierli. Gli imolesi Marco Galassi e Gianluca Galeati, amministratori e moderatori del gruppo Facebook «Puliamo i fossi» di Imola, stanno creando più di una semplice comunità. Il gruppo, nato un paio di mesi fa, oggi conta 289 iscritti. Il numero dei partecipanti è praticamente raddoppiato nel giro di pochi giorni, dopo l’organizzazione del primo evento collettivo domenica 17 gennaio.
Una giornata di pulizia di strade e fossi che ha avuto successo: una ventina di persone si sono impegnate, ognuna per conto suo per non creare assembramenti, a raccogliere ben oltre 50 sacchi dell’immondizia in diverse zone imolesi, dalla via Montanara a Ponticelli fino ad arrivare a Zello. Tutto ciò, per quanto possibile, viene separato per categoria e poi riposto nei relativi cassonetti. Lo sforzo collettivo crea una collaborazione che mira a rendere Imola più pulita, oltre che rendere il futuro più verde. «Premetto che il nostro gruppo è totalmente apolitico e indipendente da qualsiasi tipo di associazione. Stiamo trasmettendo un messaggio importante, sono coinvolti anche i bambini. A volte le persone svolgono questa attività come un passatempo coi loro figli o nipoti, è un grosso investimento sul futuro» dice Galassi, barbiere di professione, entusiasta di come si sta sviluppando l’iniziativa nata ai tempi del primo lockdown nazionale. Ma Marco non è solo. Con lui c’è anche Gianluca Galeati, runner imolese e campione di ultratrail. Durante gli allenamenti nel nostro territorio, non può fare a meno di notare il problema dei rifiuti. «Abbiamo un solo obiettivo – dice Gianluca –, sensibilizzare le persone riguardo a questo brutto vizio. I social uniscono spiritualmente e ci permettono di condividere il bene comune attraverso piccoli gesti che possono fare la differenza». (r.f.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 4 febbraio.
Nella foto: in alto Gianluca Galeati con la figlia Cecilia e la compagna Giada; sotto Marco Galassi