A Imola in arrivo dieci telecamere contro i «furbetti» dei rifiuti
Si chiude con 455 sanzioni la lotta all’abbandono dei rifiuti del Comune di Imola nel corso del 2020. «Il dato è in linea con quello del 2019 – osserva Elisa Spada, assessora all’Ambiente –, nonostante l’emergenza Covid».
Guardando al futuro più immediato, «a seguito dell’approvazione del bilancio, si ripartirà con l’installazione di dieci telecamere (il servizio a noleggio attivato nel 2019 dall’Amministrazione Sangiorgi è scaduto nel corso del 2020, ndr) – annuncia –. Ed Hera ha già apportato modifiche al servizio di pulizia del centro storico, al fine di gestire meglio i rifiuti impropriamente abbando- nati fuori dai contenitori».
L’attività di prevenzione e sanzione, oltre a coinvolgere la polizia locale, si sviluppa su più versanti contemporaneamente: «È attiva la convenzione con il Cgam (Corpo Guardie ambientali metropolitane), con cui si è instaurato un ottimo rapporto di collaborazione – ricorda Spada –. E già dall’anno scorso è stata organizzata una specifica attività di verifica sui rifiuti abbandonati assieme ad Hera». (lu.ba.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 4 febbraio.
Nella foto: l’assessora all’Ambiente Elisa Spada durante una giornata di raccolta rifiuti al parco dell’Osservanza lo scorso novembre