In Emilia Romagna disponibili 33.500 dosi di vaccino antinfluenzale, possibile acquistarlo in farmacia con la ricetta del medico
Prosegue in Emilia Romagna la campagna per la vaccinazione antinfluenzale. Sono, infatti, ritornate a disposizione dei cittadini circa 33.500 dosi vaccinali, che potranno essere acquistate per 11,5 euro in farmacia presentendo una ricetta del proprio medico di famiglia.
Dopo la vaccinazione contro l’influenza stagionale a 1 milione e 200mila cittadini, cifra che ha assicurato la copertura alle categorie più a rischio e per il nostro territorio ha rappresentato un record assoluto raggiungendo quasi il 30% della popolazione generale, le oltre 33.000 dosi nuovamente a disposizione saranno utili per contrastare l’insorgenza della patologia anche nella coda della stagione invernale. Per ottenere la dose di vaccino, sarà sufficiente rivolgersi, anche telefonicamente, al proprio medico di famiglia richiedendo una ricetta dematerializzata: a quel punto il cittadino dovrà recarsi in farmacia, presentando il proprio codice fiscale, e una volta che la farmacia avrà, in un paio di giorni al massimo, reperito il prodotto, ci si potrà rivolgere al proprio medico per vaccinarsi.
«La forte azione che abbiamo messo in campo nei mesi scorsi per far fronte alla scarsità di vaccini che ci arrivavano ha dato i suoi frutti- dichiara l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-: non solo abbiamo vaccinato come mai prima, ma sono anche rimaste dosi che, come promesso, possono essere utilizzate dai cittadini che intendono vaccinarsi. Non dimentichiamo infatti che se in queste difficili settimane i nostri ospedali e servizi sanitari hanno retto alla terribile pressione del Covid, è stato anche perché non si è avuta contemporaneamente l’epidemia influenzale: ecco perché può essere ancora utile vaccinarsi anche nei prossimi giorni. E farlo- conclude Donini- è possibile grazie all’impegno messo in campo dalla Regione che, a seguito dei ritardi delle aziende produttrici, nei mesi scorsi si era si rivolta a nuovi fornitori di vaccini». (da.be.)
Foto dal sito della Regione Emilia Romagna