Viaggio tra i diritti dell’infanzia e la responsabilità degli adulti
L’idea di occuparsi di diritti dell’infanzia durante tutto l’anno, come un viaggio che dura nel tempo, e non solo il 20 novembre, anniversario della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, è nata lo scorso novembre durante le attività organizzate a Imola da Rete sapere (Legacoop), libreria per ragazzi Il Mosaico, «sabato sera» e Lo Spunk, il giornale dei ragazzi, per approfondire concretamente alcuni temi proposti dalla Convenzione.
Valter Baruzzi (pedagogista, coautore di «Mondo fa rima con noi») e Arianna Di Pietro (responsabile della libreria dei ragazzi Il Mosaico di Imola) cominciano raccontando il loro viaggio nei diritti dell’infanzia. Alfonso Cuccurullo (narratore) è l’ideatore del progetto fotografico, che accompagna le interviste ad alcuni concittadini, che anche nei prossimi mesi racconteranno il loro rapporto coi diritti dell’infanzia.Alcuni hanno fatto riferimento alla Convenzione internazionale, altri ai Diritti naturali, così come li propose nel 2003 Gianfranco Zavalloni (maestro e dirigente scolastico romagnolo, ecologista), in riferimento all’ambiente e alla vita dei
bambini che vivono nel mondo industrializzato. «sabato sera», in piena sintonia con questo viaggio, lo documenterà fino ad ottobre, con foto, interviste e suggerimenti bibliografici, per mantenere viva l’attenzione sui diritti di bambini e ragazzi e sulla responsabilità degli adulti. (r.c.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 28 gennaio.
Nella foto: Arianna Di Pietro e Valter Baruzzi