Coronavirus, il Comune di Imola proroga al 30 aprile la concessione gratuita per occupazione di suolo pubblico e dehors
Nei giorni scorsi il Consiglio comunale di Imola ha approvato la delibera presentata dalla giunta che proroga fino al 30 aprile 2021 una serie di misure straordinarie a favore delle attività economiche. La decisione è stata assunta visto che il Consiglio dei Ministri (con decreto legge in vigore dal 14 gennaio scorso) ha deliberato fino appunto al 30 aprile lo stato d’emergenza a seguito della pandemia.
Nello specifico le misure prorogate sono: l’esenzione dal pagamento del canone di concessione prevista per le attività di somministrazione alimenti e bevande per superfici fino a 30 mq e di durata inferiore a 180 giorni situate in centro storico è estesa a tutte le attività (di somministrazione) del territorio comunale; non è dovuto il canone di occupazione suolo pubblico (Cosap) per l’installazione di sistemi di gestione della fila e fornitura alla clientela di dispositivi per la prevenzione del contagio (esempio gel mani e guanti monouso); l’ampliamento dei dehors per l’adeguamento alle norme sul distanziamento sociale è possibile fino ad un massimo del 50% della superficie attualmente concessa, mentre le nuove concessioni di spazi dedicati alla somministrazione sono possibili per massimo 50 mq, integrabile del 50%.
«Abbiamo ritenuto necessario prolungare la concessione gratuita di suolo e dei dehors al fine di venire incontro agli esercizi pubblici, visto che prosegue il periodo difficile anche per l’economia, causa l’emergenza da Covid-19» spiega Pierangelo Raffini, assessore alle Attività produttive. (da.be.)
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