Coronavirus, un’altra vittima a Imola. L”Ausl avvia screening sperimentale su studenti e insegnanti all’Alberghetti
Risalgono i casi attivi e si allunga l’elenco delle vittime del Covid-19 nel circondario di Imola. L’Azienda usl ha comunicato oggi il decesso di un imolese di 79 anni che era ospite della struttura Cassiano-Tozzoli (casa Alzheimer).
Sono 38 i nuovi positivi al Coronavirus su oltre 600 tamponi, di cui 19 asintomatici, 17 individuati tramite tracciamento, 16 erano già isolati. Le guarigioni oggi sono 17. Il numero dei casi attivi, quindi, ritorna sopra i 700, per la precisione sono 710. Per quanto riguarda i ricoveri sono 34 (+1) nei reparti ordinari del Santa Maria della Scaletta di Imola, 12 nell’OsCo di Castel San Pietro e 14 in terapia intensiva (tra Imola e Bologna).
Prosegue anche la campagna vaccinale: ieri l’Ausl ha effettuato 60 seconde dosi di vaccino portando il totale delle persone che hanno completato il ciclo vaccinale a 594, inoltre sono state fatte altre 73 prime dosi, per un totale di 3051.
L’Ausl oggi ha avviato anche uno screening con i tamponi rapidi tra studenti, docenti e personale dell’istituto scolastico Alberghetti. L’obiettivo è testare la metodica per vedere che è replicabile in maniera agevole in altri contesti scolastici e comunicati. L’Alberghetti è stato scelto perché è la scuola imolese con il più alto numero di studenti, circa 1500 tra liceo, istituto tecnico, professionale, corsi serali. “La logistica dell”istituto e la tempestiva disponibilità della dirigenza per il disbrigo delle pratiche amministrative, oltre all’ampia apertura giornaliera del plesso, consentiranno di effettuare lo screening agevolmente, con il rigoroso mantenimento delle misure di distanziamento e prevenzione del contagio e in tempi rapidi”. Il test si concluderà in 10 giorni.
Verranno utilizzati i test di terza generazione ad immunofluorescenza con lettura in microfluidica. In pratica, una volta fatto il prelievo naso faringeo, il campione viene posto su una sorta di microchip che viene inserito in un piccolo dispositivo portatile che dà il risultato in 15 minuti.
Anche nel resto dell’Emilia Romagna tornano a salire i contagi: sono 1.265 i nuovi positivi oggi. Le persone guarite, ivnece, sono 1.774; i casi attivi, quindi, cioè i malati/positivi, calano a 47.539. In calo anche i ricoveri: in terapia intensiva sono 209 (-1) e 2.242 (-38) negli altri reparti Covid. Ma ci sono altre 56 vittime fra cui un reggiano di 43 anni e un riminese di 53, una ravennate di 58 anni e una riminese di 51.
Dei nuovi contagiati, solo 517 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di tracciamento e screening regionali, 373 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 642 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
I contagi tra le province vedono in testa Bologna (261 più i 38 di Imola), poi Reggio Emilia (194), Modena (169) e Rimini (164), seguono Ferrara (90), Forlì (89), Cesena (77), Ravenna (66), Parma (60) e Piacenza (57). (r.cr.)