Coronavirus, altri cinque morti tra Imola e Ozzano. Ausl: “Ancora alta la circolazione virale”
Oggi purtroppo l”Ausl di Imola comunica altre cinque vittime, si tratta di tre imolesi, due anziane ospiti della cra Venturini di 91 e 87 anni e un uomo di 80 anni e di due residenti a Ozzano Emilia, una donna di 84 anni e un uomo di 64. Due dei quali avvenuti la prima settimana di gennaio e per cui si è verificato un ritardo di registrazione. Sono 39 (+7) in lieve rialzo i ricoveri per Covid nei reparti ordinari nell’ospedale di Imola, stabili 12 in OsCo a Castel San Pietro e 14 (-1) in Terapia intensiva (tra Imola e Bologna).
La buona notizia è che i nuovi casi positivi sono solo 17 su meno di 300 tamponi, di cui 12 sintomatici, 4 persone sono state individuate tramite tracciamento, 7 persone erano già isolate. Le guarigioni sono 12. Rimangono stabili i casi attivi per oggi a quota 688. Altra buona notizia: è arrivata la confezione (circa 1071 dosi) del vaccino Pfizer-Biontech attesa per questa settimana, pertanto l’Ausl si sta organizzando per riprendere la campagna vaccinale e completare le persone del target della fase 1.
Nell’appuntamento settimanale sull’andamento dell’epidemia per i dieci sindaci del circondario imolese, oggi il direttore generale dell’Ausl Andrea Rossi ha sottolineato che il “numero di casi attivi è tra i più bassi della regione”, ma questo sarebbe dovuto soprattutto alla rapidità con cui vengono gestiti i casi positivi sul fronte della certificazione (tamponi) delle guarigioni. “Pur restando leggermente al di sopra della media regionale, cala anche l’incidenza dei casi attivi per 1000 abitanti”, infatti “permane tuttavia alta la circolazione virale”. Preoccupa che “la composizione dei casi rispetto alla presenza di sintomi si è ribaltato rispetto alla scorsa settimana (i sintomatici sono di più degli asintomatici, ndr), il che potrebbe essere un segnale di riaccensione da tenere sotto monitoraggio”.
Nel resto dell’Emilia Romagna oggi i nuovi positivi sono solo 993, 461 asintomatici individuati tramite tracciamento. I casi attivi scendono a 49.142. Anche i ricoveri sono in calo, ma si contano ancora 75 morti, tutti anziani, 34 certificati nella provincia di Bologna. In terapia intensiva i pazienti Covid sono 220 (-2), quelli negli altri reparti Covid 2.293 (-129).
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna in testa (224 più i 17 di Imola), seguono Rimini (145), Modena (121), Ferrara (114), poi Reggio Emilia (95), Piacenza (83), Cesena (63), Parma (54), Forlì (48), infine Ravenna (29). (l.a.)