Mountain bike, l’imolese Pietro Patuelli è il re del «Country»
Il 2021 sarà un anno importante per la famiglia Patuelli. Dopo l’annuncio dell’ingaggio di Alessia da parte del team femminile World Tour su strada «Alé Btc Ljubljana», è la volta del cugino Pietro Patuelli, biker di 21 anni (classe 1999) che andrà a vestire la casacca del Soudal-Lee Cougan Racing Team.
È l’inizio di una nuova avventura per Pietro, imolese, nato a Castel San Pietro e ora iscritto al corso di laurea in Tossicologia dell’Ambiente dell’Università di Bologna (sede di Imola) dopo il diploma all’istituto agrario Scarabelli. Si tratta della prima stagione agonistica ad alto livello dopo i primi contatti a livello amatoriale con la mountain bike, tra Enduro e Cross-Country, a partire dal 2016. «Negli anni delle scuole medie mi sono iscritto a un corso di mtb di Appennino Bike a Imola, poi ho partecipato anche alle prime gare Enduro, pur senza grossi risultati: mi allenavo poco, per me era solamente un gioco. Qualche anno dopo mio babbo mi ha segnalato una gara di Cross- Country; ho deciso di partecipare per curiosità e ho subito apprezzato questa disciplina, anche perché a me piace la salita e nell’Enduro il tempo vero e proprio si calcola solo in discesa». (ma.ma.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 21 gennaio.
Nella foto: Pietro Patuelli in sella alla sua mountain bike