Calcio serie C, De Zerbi racconta l’allenatore dell’Imolese Catalano
Diciotto anni fa, Pasquale Catalano era uno degli idoli di quel Foggia che, grazie ai gol di Roberto De Zerbi, vinse il campionato di C2 con Pasquale Marino come allenatore. Catalano è rimasto a Foggia per 4 anni (fino al 2005), mentre De Zerbi aveva salutato la compagnia un anno prima, proseguendo la carriera altrove, ma portandosi nel cuore l’amicizia con quel centrocampista barese. Un rapporto che si è evoluto in stretta amicizia e stima reciproca, tanto che l’attuale tecnico del Sassuolo volle Catalano con sé nell’esperienza a Palermo nel 2016, quando a 37 anni Zamparini lo convinse a guidare i rosanero. «Con me Pasquale aveva il compito di collaboratore, senza un ruolo specifico – spiega lo stesso De Zerbi -. È una persona molto competente, ma ha pure la simpatia tipica dei baresi: era perfetto per lavorare in staff, visto l’entusiasmo e l’allegria che porta. In più, è uno caratteriale, perché quando doveva farsi sentire o dire la propria opinione non aveva problemi o paura ad esporsi».
Catalano che oggi, con la sua Imolese, sarà chiamato dopo la vittoria contro il Matelica a cercare di fare punti in casa contro il Padova (ore 17.30). (an.mir.)
Approfondimenti su «sabato sera» del 21 gennaio.
Convocati dell’Imolese
Portieri. Rossi, Siano, Nannetti. Difensori. Angeli, Aurelio, Boccardi, Carini, Cerretti, Della Giovanna, Ingrosso, Pilati, Rondanini. Centrocampisti. Alboni, D’Alena, Lombardi, Masala, Provenzano, Torrasi. Attaccanti. Bentivegna, Mattiolo, Polidori, Sabattini, Sall, Ventola.
Nella foto: De Zerbi e Catalano