A Medicina nuova vita per l’ex teatro di Portonovo
Si è concluso con l’individuazione di nove immobili il primo censimento degli edifici dismessi di proprietà di privati lanciato dall’Amministrazione di Medicina, con l’obiettivo di riqualificarli per processi di riuso e/o uso temporaneo che puntino su iniziative di interesse pubblico. «Sono stati segnalati cinque immobili a Medicina e quattro nella frazione di Portonovo – entra nei particolari il sindaco, Matteo Montanari, dopo la chiusura della manifestazione di interesse il 18 dicembre –. Capannoni artigianali, fra cui uno lungo via Licurgo Fava, e depositi, ma anche ex abitazioni e, infine, l’ex teatro di Portonovo, di proprietà di Genagricola, la società agricola delle assicurazioni Generali».
Tre le possibili finalità della segnalazione ci sono progetti di riuso promossi dal Comune, partecipazione a un’indagine conoscitiva utile alla predisposizione del Pug (Piano urbanistico generale) e, infine, disponibilità ad attivare processi di uso temporaneo in cui prevedere lo sviluppo di iniziative di interesse pubblico promosse dai soggetti del Terzo settore per recuperare e valorizzare gli spazi. Il censimento, però, ha sondato anche l’eventuale disponibilità alla cessione dei beni, con l’indicazione dell’eventuale prezzo calmierato offerto. Ora «analizzeremo quali proposte sono da ritenersi ammissibili – spiega Montanari –, e tra queste quali potranno essere sviluppate nel breve periodo perché incontrano un congiunto interesse dell’Amministrazione e quali saranno invece di riferimento per la pianificazione urbanistica di scala comunale. Le valutazioni verranno effettuate da una Commissione appositamente nominata». (lu.ba.)
Ulteriori approfondimenti su «sabato sera» del 14 gennaio.
Nella foto: l’ex teatro di Portonovo di proprietà di assicurazioni Generali