Fondazione Crimola, donato all’Ausl di Imola un nuovo apparecchio per la Radiologia d’urgenza
La Fondazione Cassa di Risparmio di Imola ha donato all’Ausl di Imola un apparecchio radiologico telecomandato digitale per la Radiologia di urgenza. L’attrezzatura, del valore di 182 mila euro, è stata presentata oggi, ma è entrata in funzione lunedì scorso al piano terra dell’area Pronto soccorso, dove è collocata la Radiologia d’urgenza. L’apparecchio sostituisce quello esistente, che da ottobre era inutilizzabile a causa di un blocco non riparabile del telecomandato radiologico.
«La Fondazione – sottolinea il direttore generale dell’Ausl di Imola, Andrea Rossi, ringraziando il presidente e il Cda dell’ente di palazzo Sersanti – è intervenuta con grande tempestività, garantendo con questa fondamentale donazione la sostituzione dell’attrezzatura oramai obsoleta con un nuovo telecomandato radiologico di ultima generazione. Per noi la difficoltà è stata duplice, vista la situazione emergenziale che stiamo vivendo e che vede la radiologia toracica tra i più essenziali esami diagnostici nella clinica del sospetto Covid. La Fondazione Cassa di Risparmio di Imola ha sempre garantito un fondamentale supporto alla sanità locale, in modo costante e programmato, ma in questo caso è intervenuta in emergenza, rispondendo in tempo reale all’appello della nostra Azienda».
La presenza di un telecomandato radiologico nell’area di Pronto soccorso è fondamentale per garantire, 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno, una moltitudine di esami radiografici urgenti (circa 17-20 mila prestazioni all’anno), senza interferire o rallentare le attività svolte dall’altra diagnostica presente all’Ospedale di Imola e dedicata a esami programmati per persone ricoverate e per esterni.«È missione della Fondazione essere al fianco della comunità – questo il commento del presidente della Fondazione Crimola, Rodolfo Ortolani -. La rapidità di decisione è frutto di una forte coesione degli organi, oltremodo sensibili a queste necessità. In particolare, la commissione medica interna della Fondazione ha immediatamente condiviso la necessità e l’opportunità di questo importantissimo intervento. Da anni sviluppiamo una proficua collaborazione con la direzione dell’Ausl di Imola, al fine di incrementare il livello di servizio reso – aggiunge -. Qualità delle apparecchiature, coerenza di scelte in funzione dei reali bisogni rappresentano le linee guida della scala di priorità».
La nuova attrezzatura consente un salto di qualità nella diagnostica, grazie alla migliore qualità di immagine e all’esecuzione ottimale di tutte le proiezioni radiografiche e topografiche. Velocizza gli esami accorciando i tempi di attesa. Inoltre, grazie alla piattaforma mobile, il paziente può stare in posizione sia orizzontale sia verticale, con un miglior comfort. Infine il livello della piattaforma è più basso per agevolare i pazienti con difficoltà di movimento. (lo.mi.)
Nella foto: l”apparecchio radiologico telecomandato digitale per la Radiologia di urgenza donato dalla Fondazione Crimola