La Regione Emilia-Romagna premia l’azienda ozzanese Arti Grafiche Reggiani per il primo packaging plastic free
Da tempo la Regione Emilia-Romagna investe sulla responsabilità sociale come fattore di innovazione e sviluppo delle imprese tanto da istituire un riconoscimento dal titolo «Premio Responsabilità sociale d”impresa- Innovatori Responsabili». Giunto ormai alla sesta edizione mira a dare un riconoscimento a quegli imprenditori e, di conseguenza a quelle imprese, che investono in un’economia inclusiva ed ecosostenibile puntando sulla ricerca e sull’innovazione tecnologica includendo l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili. Quest’anno, fra le aziende premiate, c’è l’ozzanese Arti Grafiche Reggiani, azienda a conduzione familiare che è sul mercato da più di 50 anni. Fondata nel 1967 da Guido Fabbiani e Amedeo Reggiani, oggi viene gestita dalla seconda generazione, vale a dire dai fratelli Fabrizio, Fabia e Federico Fabbiani.
Proprio partendo da questi principi, Fabrizio Fabbiani ha ideato e brevettato «Eco-Logiko» un contenitore interamente realizzato in cartoncino, dotato di un sistema apri-chiudi antieffrazione applicato ad un astuccio macchinabile a livello industriale. Vale a dire che il prodotto col quale si intende riempirlo, sia esso di carattere alimentare o di altro genere, può essere inserito da un macchinario apposito, ma a differenza di tutti gli altri contenitori macchinabili eco-Logiko può essere successivamente aperto e richiuso dal consumatore mantenendo l’integrità del prodotto e del contenitore. La realizzazione di un’apertura con antieffrazione e con possibilità di richiusura unita all”assenza di materiale plastico fanno di “eco-logiko” un packaging in grado di garantire un”ottima conservazione del prodotto, un risparmio di materia prima, una notevole facilitazione delle attività di riciclo, un”ottimizzazione della logistica unita ad una semplificazione del sistema di imballo e ottimizzazione dei sistemi produttivi. (da.be.)
Nella foto: i fratelli Fabbiani, da sinistra Federico, Fabia e Fabrizio con l’assessore Garagnani e il sindaco Lelli presentano la targa ricevuta per il premio «Innovatori Responsabili»